CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – “Strumentale” così il sindaco di Castiglione della Pescaia Giancarlo Farnetani bolla la nota inviata alla stampa dalla lista «del centro destra castiglionese DARE su presunte nuove assegnazioni di profughi nel territorio castiglionese”.
“Una nota chiaramente strumentale – prosegue Farnetani -, inesatta e mirata a creare confusione. In primo luogo perché ancor prima della nota, su richiesta del consigliere di DARE Massimiliano Palmieri, ho avuto modo di chiarire le procedure adottate dalla Prefettura per reperire luoghi per l’ospitalità dei migranti e soprattutto lo stato di inclusione del territorio castiglionese e in secondo luogo se l’interesse era quello di avere ulteriori chiarimenti sulle informazioni date sarebbe stato utile inviare la nota al sindaco”.
“Ad oggi nessuna nota mi è stata consegnata – prosegue il primo cittadino -. Deduco che l’unico scopo è quello di correre a rimorchio di chi contesta in altri territori seguendo, qui si, le direttive dei partiti nazionali che sono presenti in DARE. Si ricorda la procedura che ha portato alla individuazione della struttura: nel settembre 2015 è stato proposto alla Prefettura di Grosseto, da parte della cooperativa Auxilium Vitae, un agriturismo nella piana di Buriano. Non appena il Comune è stato portato a conoscenza della proposta è stata convocata un’assemblea pubblica dei residenti di Buriano e zona limitrofa per dare una dettagliata informazione. Il 27 ottobre 2015 la Prefettura ha iniziato ad utilizzare, in via d’urgenza, tale struttura ed alla data odierna sono presenti 39 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale”.
“A seguito di procedura di gara per l’anno 2016 l’apposita commissione ha provveduto all’approvazione della graduatoria provvisoria confermando per Castiglione della Pescaia la presenza della cooperativa Auxilium Vitae nella gestione dell’agriturismo messo a disposizione dal privato, per 39 migranti – scrive Farnetani -. Quindi nessun nuovo arrivo di migranti a Castiglione della Pescaia: i 39 profughi annunciati dalla lista di centro destra altro non sono che la normalizzazione di quelli già presenti dallo scorso ottobre 2015 e che furono assegnati in via d’urgenza”.
“L’avviso di gara predisposto dalla Prefettura di Grosseto determina l’oggetto dell’appalto dei servizi obbligatori comprensivi di accoglienza, erogazione pasti, fornitura beni, assistenza alla persona e servizi per l’integrazione – affermano dal Comune -. Inoltre, determina il numero massimo di migranti per ogni comune per fascia demografica (Max 80 per i comuni dai 5.001 ai 10.000 abitanti) e i requisiti di partecipazione fissando il prezzo a base d’asta in €. 33.00, iva esclusa».
“L’accoglienza è un dovere sociale – precisa il sindaco Farnetani – e Castiglione ha fatto e farà la sua parte. Ad oggi non si è registrato nessun problema connesso alla permanenza di questi ragazzi. Le paure si sono dimostrate, nei fatti, infondate. Questo allarmismo esasperato, che peraltro non trova alcun riscontro nella popolazione castiglionese, non fa che alimentare il fanatismo e sovreccitare pochi scellerati. Chi cavalca il pregiudizio deve assumersi la responsabilità dell’insofferenza che caratterizza questi nostri tempi, e che rischia di trasfondersi dai social network alla vita quotidiana. Invito i consiglieri di DARE ad una attenta lettura del bando della Prefettura.”