GROSSETO – Si chiuderà con il mese di agosto la storia della Camera di Commercio di Grosseto e in attesa del debutto del nuovo ente camerale dopo la fusione con Livorno, Riccardo Breda, ultimo presidente della camera interamente maremmana, ha salutato imprese, collaboratori e dipendenti.
Un saluto che sa tanto di arrivederci perché il presidente della Cna di Grosseto potrebbe anche essere rieletto al vertice dell’ente camerale e diventare il primo presidente della nuova Camera di Commercio del Tirreno e della Maremma.
«Per la presidenza – dice Breda – ci sarà anche una candidatura grossetana. La mia disponibilità ci sarà se ci sarà condivisione da parte del consiglio». Questione di gironi perché dopo domani, giovedì 1 settembre, a Livorno si riunirà il nuovo consiglio camerale (alle 11,00) che eleggerà il presidente.
La sede principale della nuova camera di commercio sarà a Livorno, a Grosseto resterà quella secondaria e quindi avere la presidenza di un maremmano potrebbe essere un buon compromesso per l’inizio di una nuova fase.
La nuova Camera sarà la seconda più grande dopo Firenze e rappresenta il primo esempio di fusione. Le altre fusioni arriveranno entro l’agosto del 2017 come stabilito dal decreto approvato il 25 agosto scorso.
«Per il futuro non ci sarà il rischio – dice Breda – di nuove fusioni perché il decreto di riforma prevede come limite per le nuove camere di commercio il numero di 75 mila imprese e le due province di Livorno e Grosseto insieme ne contano 76 mila».
Eppure al presidente uscente la riforma non piace tanto. «Oltre alle difficoltà per i dipendenti mi sembra che con la riforma si perda di vista quella che è stata per anni la missione delle camere di commercio e cioè tutelare le piccole e medie imprese. Con la riforma infatti si perde un po’ il contatto tra ente camerale e tessuto imprenditoriale anche perché le risorse a disposizione, con il taglio del diritto camerale del 50%, saranno minori».
Da dopo domani comunque i 35 dipendenti della di Grosseto passeranno insieme ai 54 di Livorno alla nuova struttura, mentre i 7 dipendenti dell’azienda speciale confluiranno nella nuova azienda speciale ottenuta dalla fusione con quella di Livorno (che aveva due dipendenti).
«Vorrei ringraziare i dipendenti con cui ho collaborato in questo anno di presidenza così come le associazioni di categoria che mi hanno sostenuto e gli altri componenti della giunta con cui ho condiviso questo percorso» ha detto Breda. «Io sarà comunque nel nuovo consiglio quindi per me questo è un saluto e non un addio».
Appuntamento quindi a giovedì mattina: intorno alle 12 infatti si dovrà sapere chi sarà il presidente che dovrà guidare la nuova camera di commercio di Grosseto e Livorno.