GROSSETO – È stato un vicino di casa insonne a vedere i ladri che si stavano arrampicando lungo il tubo del gas e a dare l’allarme avvertendo i carabinieri. I ladri questa notte (erano circa le 4 del mattino) si sono intrufolati in una casa in via Cattaneo, nella zona di Barbanella, a Grosseto.
Si sono arrampicati sul tubo del gas, agili e leggeri, sino al secondo piano, poi sono saliti sulla terrazza e hanno approfittato di una porta finestra lasciata aperta meno di un’ora prima. «Mio genero si era fermato a fumare, alle 5 di mattina si sarebbe dovuto alzare per andare al lavoro, fa il bagnino, e ha lasciato la finestra socchiusa per il caldo». I ladri hanno trovato così la strada spianata, e sono entrati in casa.
Qui hanno rubato i soldi dal borsello della moglie dell’uomo, e non si sono vergognati ad aprire il borsellino di un bambino, e rubare i 10 euro che gli erano stati regalati il giorno prima per il suo compleanno.
Quando si son accorti dell’arrivo dei carabinieri sono fuggiti precipitosamente rompendo la canna fumaria della caldaia che è caduta fragorosamente a terra. Sono stati i carabinieri ad avvertire la famiglia del furto. In mattinata poi, con la luce, un’anziana vicina ha trovato, in un angolo del giardino, una sacca con dentro gli attrezzi dello scasso e del denaro che i ladri, nella loro fuga, hanno lasciato. Il tutto consegnato agli uomini dell’Arma.
«Siamo stati noi vicini a ridare i soldi al bambino – raccontano due anziani vicini di casa – è venuto a farci vedere il borsellino vuoto e abbiamo voluto rimetterceli noi».