MAGLIANO IN TOSCANA – È già andato in fumo un ettaro di bosco nella zona tra le Piagge del Maiano (dopo Istia) e Maiano Lavacchio, nel comune di Magliano in Toscana dove è in corso un incendio e sta operando l’elicottero della Regione Toscana. Sul posto una squadra di Vigili del fuoco da Grosseto e una da Scansano oltre a personale volontario Aib Antincendio boschivo.
L’incendio, che sta tutt’ora bruciando, è solo uno dei molti roghi che hanno devastato la Maremma nell’ultimo fine settimana. Tra gli incendi più corposi quello di Santa Fiora iniziato il 12 agosto scorso. In località La Bandita, nel comune di Santa Fiora, sono andati in fumo 22 ettari di bosco. In serata un altro incendio ha interessato mezzo ettaro di bosco e 35 ettari di superficie non boscata a Magliano. Il 13 agosto le fiamme hanno colpito ancora l’Amiata, nel territorio di Arcidosso, su un’area non boscata.
L’incendio di Santa Fiora, tuttora in fase di controllo da parte delle squadre antincendi boschivi, è stato il più impegnativo e ha richiesto un impiego straordinario di forze di spegnimento terrestri e aeree, anche a causa del forte vento presente nella zona. Sotto il coordinamento del direttore delle operazioni di spegnimento si sono alternati nella zona delle operazioni sei canadair inviati dal Dipartimento di protezione civile nazionale e quattro elicotteri della flotta regionale. I mezzi nazionali hanno operato per un totale di 8 ore tra il pomeriggio del 12 agosto e la mattina del 13, mentre gli elicotteri hanno volato per oltre quaranta ore nelle operazioni di spegnimento e bonifica protrattesi per due giorni. Le squadre intervenute via terra sono state 89 tra volontari del Coordinamento volontariato toscano e operai forestali degli enti competenti.
Altri incendi con superficie inferiore all’ettaro si sono sviluppati nelle località di Principina a Mare, Monte Argentario, Orbetello, Civitella Paganico, Massa Marittina.
Viene ribadito il divieto di abbruciamento di residui vegetali su tutto il territorio regionale fino al 31 agosto, senza alcuna deroga. I cittadini sono pertanto invitati a tenere comportamenti prudenti nelle attività agricolo-forestali, e a segnalare subito eventuali focolai al numero verde della Regione 800 425 425, al 1515 del Corpo Forestale dello Stato o al 115 dei Vigili del Fuoco.