GROSSETO – Poco stupore ma anche entusiasmo da parte del Gavorrano per l’inserimento nel girone E assieme al Grosseto. “Ce l’aspettavamo – ha commentato il ds dei minerari Filippo Vetrini – era nell’aria da giorni che ci avrebbero inseriti entrambi in un raggruppamento assieme alle liguri e alle altre toscane, dopo vent’anni di frazionamenti. Rispettati tutti i criteri geografici”.
“I valori dei vari gironi si equivalgono – ha continuato il ds – ognuno ha società che partono per fare bene o per salvarsi. Poi ci sarà fra noi e loro il primo derby in campionato della storia. Il nostro cammino è comunque indipendente dal fatto che affronteremo il Grosseto anche se la cosa ci fa piacere e da ancora più onore al nostro percorso. Siamo un comune di tremila abitanti che giocherà contro il capoluogo di provincia, ma non sarà un Davide contro Golia”.
Chiuso il mercato, per quanto riguardano gli obiettivi stagionali i rossoazzurri contano di rifare come l’anno scorso se non meglio, il che equivarrebbe al salto di categoria.