SCARLINO – «Le rotatorie per alleggerire il traffico nella frazione del Puntone? Restano un sogno per residenti e turisti». Lo afferma in una nota il coordinamento di Forza Italia di Scarlino. «Nella frazione scarlinese prosegue così un’altra estate da trascorrere in coda al semaforo del Puntone, come dimostra quanto succede soprattutto nei weekend. E come purtroppo accadrà anche nelle prossime settimane di alta stagione».
«Sono due anni che il sindaco Marcello Stella annuncia la cantierabilità delle opere, ma ancora, come da lui stesso ammesso, non ci sono date precise a riguardo – prosegue Forza Italia -: l’unica novità è che il cantiere sarà aperto prima nel tratto che porta a Follonica per poi proseguire nella zona a monte con scadenze ovviamente ignote. In pratica serviranno anni prima di vedere le auto scorrere senza rallentamenti. Non è il solo disagio presente nella frazione: il lungomare Garibaldi resta ancora chiuso dopo i danni riportati nell’ultima alluvione e a mancare sono i percorsi pedonali sicuri nella frazione, per esempio nella strada che porta al porto dove in alcuni punti bisogna passare a bordo carreggiata. Questo è il modo della giunta Stella di fare turismo».
«Le piste ciclabili? Anche su questo punto non ci saranno novità a riguardo: il sindaco Marcello Stella probabilmente lascerà tale “compito” ai suoi successori, anche se ribadisce l’adesione del Comune di Scarlino al progetto regionale del corridoio tirrenico ciclabile. Uno strano paradosso. In ultima analisi la situazione della viabilità a Scarlino Scalo, in particolare in viale Matteotti, zona centro commerciale Coop, dove permangono i soliti problemi di attraversamento pedonale e di ingresso in strada per le auto, dovuti all’ubicazione della fermata degli autobus posta praticamente nel bel mezzo di uno degli incroci più trafficati, soprattutto in estate. Un deciso sollecito a chi di competenza per una soluzione alternativa, da parte dell’amministrazione Stella sarebbe gradito ed opportuno – conclude la nota -, visto che ormai la situazione e le lamentele perdurano da anni».