MARINA DI GROSSETO – Si è sentito braccato e ha estratto un coltello contro i vigili: è successo oggi a Marina di Grosseto dove un ambulante abusivo è stato fermato da una pattuglia in borghese della Polizia Municipale, in azione durante uno dei vari controlli coordinati e programmati quotidianamente.
L’uomo, di nazionalità marocchina, si spostava lungo la spiaggia con un carrello su cui esponeva la propria merce: per lo più, abbigliamento. Alla richiesta dei poliziotti di mostrare i documenti, l’ambulante ha rovesciato il carrello e ha tentato la fuga verso il mare, dopo però aver sfoderato una spranga contro gli uomini della Municipale.
Messo alle strette, l’uomo ha estratto un coltello. Sono intervenuti, allora, i rinforzi che hanno dapprima provato a convincere il marocchino ad arrendersi e poi, quando lui ha tentato la fuga in mare, si sono gettati sull’uomo, immobilizzandolo.
“Mi congratulo con l’operato degli uomini della Municipale – ha commentato il sindaco Vivarelli Colonna -: sono azioni come questa che mi convincono che stiamo lavorando bene. I poliziotti hanno agito con professionalità, mantenendo sempre un altissimo livello di sicurezza. Continueremo con la nostra politica a tutela del consumatori, dei commercianti e di tutti i cittadini”.
Al momento, sono in corso le verifiche sull’identità e la regolarità del cittadino marocchino che domattina sarà sottoposto a processo per direttissima. Merce e mezzo sono stati confiscati.
