GROSSETO – Presentato a Grosseto, nella sala del consiglio comunale, il Festival nazionale di Lestambiente. Giunto alla ventottesima edizione, si terrà dal 5 al 15 agosto a Rispescia (Grosseto), nel Parco regionale della Maremma. Presenti alla conferenza il Coordinatore nazionale di Festambiente Angelo Gentili, il Sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, il Presidente della Banca della Maremma Francesco Carri, e Lucia Venturi, Presidente Parco della Maremma.
Undici giorni in cui perdersi tra concerti musicali, proiezioni cinematografiche, spazi per bambini, mostre mercato, spettacoli teatrali e ristorazione bio e tradizionale. Una vera cittadella ecologica di tre ettari dove riscoprire il rispetto per l’ambiente, le buone pratiche e il divertimento: un appuntamento che ogni anno attrae circa 60mila visitatori in 10 giorni. Tema di quest’anno sarà l’economia civile, mentre la festa sarà divisa in grandi aree tematiche: dalla biodiversità al turismo sostenibile, dagli stili di vita agli ambasciatori del territorio passando per la legalità e la solidarietà.
Incontri e conferenze – Taglio del nastro affidato al Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti. Il giorno seguente invece saranno ospiti il Presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso, il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, il Vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e Don Luigi Ciotti, Presidente di Libera. Nei giorni seguenti, invece, il Viceministro alle Politiche agricole Andrea Olivero, il Presidente emerito della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick, il Ministro delle Infrastrutture e trasporti Graziano Del Rio, il Presidente della Commissione Ambiente della Camera Ermete Realacci, il Presidente nazionale di Legambiente Rossella Muroni, il Direttore nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, l’Assessore all’Ambiente della Regione Toscana Federica Fratoni, il Sottosegretario all’Ambiente Silvia Velo, Federico Gelli della Camera dei Deputati e Vittorio Bugli Assessore all’Immigrazione della Regione Toscana.
“Il tema centrale di quest’anno – ha spiegato Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente – è l’Economia civile: un orizzonte capace di saldare la sostenibilità ambientale e la solidarietà, le filiere virtuose dell’economia circolare e la creazione di un nuovo welfare, il commercio equo, la finanza etica, la responsabilità delle imprese e la felicità delle persone. Negli undici giorni di Festambiente non vogliamo solo promuoverla, ma raccontarla e praticarla a modo nostro. Con i laboratori per bambini, i concerti, il buon cibo biologico e a chilometro zero, le mostre, le tavole rotonde, la presentazione di libri. E soprattutto con la coerenza, la credibilità e la continuità delle nostre scelte. Ringraziamo tutti i soggetti del territorio, che rendono possibile la realizzazione di questo evento, e in modo particolare il Comune, il Parco, e la Banca della Maremma”.
“FestAmbiente è una ricchezza di questo territorio – afferma il Sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – Non solo è un’offerta consolidata nel panorama dell’intrattenimento culturale di qualità, ma è molto di più: è l’agenzia formativa della nostra consapevolezza ambientale. Quello che sta succedendo al clima e all’ambiente, ha effetti a cascata sulla quotidianità delle nostre vite e non possiamo più pensare che il modo con cui abbiamo vissuto fino ad oggi possa essere valido anche domani. Governo del territorio, energia, produzione e smaltimento dei rifiuti, sono politiche che devono avare un peso strategico per ogni Amministrazione che abbia la volontà di cambiare realmente e in meglio la qualità della vita di ognuno di noi. Abbiamo tutte le caratteristiche affinché la nostra città possa diventare un modello alternativo nelle buone pratiche nel campo del risparmio energetico, delle fonte rinnovabili, nel consumo del territorio”.
Concerti e spettacoli – Ad alternarsi sul palco della festa, ogni sera dalle 22,30, saranno artisti italiani e internazionali per un calendario ricco. Venerdì 5 agosto Tiromancino, sabato 6 agosto I Ministri e Il Teatro degli Orrori, domenica 7 agosto Afterhours, lunedì 8 agosto De Andrè canta De Andrè, martedì 9 agosto Emir Kusturica & The no Smoking Orchestra, mercoledì 10 agosto Bandabardò, apre il concerto la Gaudats Junk Band, giovedì 11 agosto Julian Marley & The Uprising Band, aprono il concerto i Quartiere Coffee, venerdì 12 agosto Roberto Vecchioni, sabato 13 agosto Pfm, domenica 14 agosto Nicola Piovani, lunedì 15 agosto Calcutta e I Cani.
Oltre ai gruppi principali, saranno presenti a Festambiente altri artisti di livello provenienti dal territorio maremmano. Dai Quartiere Coffee, il gruppo grossetano che ormai è una della band reggae di riferimento nel panorama nazionale, al pianista Stefano Ordini, che presenterà in anteprima per Festambiente la sua opera originale Sinfonia nel Parco. Il 9 agosto, dopo il concerto, Sandro Fiorentini il The Killer DJ, scatenerà la folla con una selezione musicale che andrà dagli anni ’50 fino ai giorni nostri. Saranno tre le notti bianche dell’edizione 2016: domenica 7 agosto, domenica 14 agosto la notte bianca a colori e lunedì 15 agosto notte bianca dedicata ai giovani. Il 7 agosto, tra i vari spettacoli, ci saranno I Desertion e il 14 i Gunu Nyatepe.
EdicolAcustica, che continua la collaborazione con il Festival, presenterà gli Inna Cantina Sound, la band romana prodotta dal Piotta, nella data del 7 agosto. Il 14 agosto, per la seconda notte bianca, dall’Isola d’Elba arriva La Compagnia Scapestrati, mentre il 15 agosto saranno presenti gli Etruschi from Lakota.
Tra le novità 2016 ci sarà anche un padiglione dedicato all’Economia civile, dove scambiare conoscenze ed esperienze legate a un’economia in cui invece di accumulare profitti nelle mani di pochi, moltiplicando disuguaglianze, si ridistribuisce ricchezza e si moltiplicano i valori.
Spazio bambini – Si chiama Città dei Bambini ed è lo spazio ricreativo, all’interno della festa, dove tutto è a misura di bimbo. Novità 2016 sarà il Parco TuttinGioco, costruito per far giocare tutti i bambini rispettando la differenza delle prestazioni in base alle potenzialità dei piccoli. Si potrà passeggiare sul Viale sonoro, provare lo Xilofono, il box del Sussurro, la Pallavolo four, l’Albero mangia palla, le poltrone Mollydolly e i Fiori appiccicosi. All’interno della piccola città spicca l’Ecocampo sport di Ecopneus, un’area attrezzata che incrocia più discipline dove mettere alla prova le proprie capacità sportive: dal calcio al basket passando per il football americano, il rugby e il judo. Il circuito cross per bici: un breve percorso all’aperto, gestito e curato da Legambiente e Fiab Grossetociclabile, dove i bambini da 6 a 10 anni possono divertirsi in sicurezza imparando i primi rudimenti di educazione stradale grazie alla segnaletica presente sul piccolo tracciato in terra battuta. L’Ecopiscina che, grazie a Terramare, darà modo ai bambini di imparare ad andare in canoa e sup. Il Giardino musicale, dove improvvisarsi musicisti suonando la batteria, il basso, il tamburo e altri strumenti musicali fatti con materiale riciclato e messo a disposizione dei ragazzi. In più il Bosco del lupo, dopo scoprire l’habitat di questo animale protetto, i laboratori didattici, le merende biologiche, le letture di gruppo e il teatro per bambini.
ScienzAmbiente – festival dei ragazzi – Laboratori, giochi, esperimenti, formule chimiche e osservazione degli insetti s’intrecciano con il calendario di Festambiente: è questo il festival nel festival dedicato alla scienza, alla storia, alla tecnologia e all’archeologia che anche quest’anno Legambiente dedica ai ragazzi dai 6 ai 14 anni (ricordiamo l’entrata gratuita alla festa fino a 14 anni). Visto il successo della prima edizione, quest’anno durerà per tutta la festa. Laboratori di archeologia sperimentale, di falegnameria, immersioni nel meraviglioso mondo delle api con dimostrazione della smielatura, studio e osservazione degli insetti mediante stereomicroscopi. Per i più grandi laboratori di Coderdojo, robot e stampanti 3D, osservazione delle stelle, l’universo e i corpi celesti, e incredibili laboratori sull’accensione del fuoco e la fusione dei metalli.
Dove mangiare –Quest’anno la novità è la Pizzeria berberè, dove mangiare una speciale pizza fatta con pasta madre viva, impasto base con farine semi integrali macinate a pietra che garantiscono un’altissima digeribilità rendendo la pizza più leggera più sana e più buona. Inoltre le materie prime utilizzate sono semplici, biologiche e di incredibile fattura e provenienza, come il Pomodoro di Torre Guaceto e il Fiordilatte della Puglia Querceta. C’è anche il Ristorante vegetariano più grande d’Italia, con ricette bio e a km zero, o il ristorante Peccati di gola, situato sotto le stelle di un grande oliveto. Oppure gli hamburger del chiosco Il Maremmano, con carne biologica maremmana. E in più i 4 bar per una breve sosta all’insegna di gelati bio, succhi e frullati freschi, mentre all’Officina dei sapori e alla Bottega De(l)gusto, saranno allestite degustazioni gratuite in cui farsi tentare dai prodotti tipici locali.
Cinema e Benessere – Se avete bisogno di relax potete fermarvi allo Spazio Benessere, un angolo dedicato alla salute e al relax di corpo e mente, dove provare massaggi e terapie naturali. Alle 19,15 spazio con il Teatro civile con il programma di “Tramonti nell’uliveto”: 7 agosto presentazione del libro Appunti di Rock 3 a cura di Andrea Gozzi, 14 agosto presentazione del libro Cambio verso di Simone Giusti. Ogni sera alle 21, invece, spazio al cinema d’autore all’aperto con la rassegna cinematografica Clorofilla Film Festival: “Oro Blu – Conversazioni dal mare” di Andrea Ferrante e Marco Gernone, “La gente resta” di Maria Tilli, “Devil comes to Koko” di Alfie Nze, La fabbrica fantasma – Verità sulla mia bambola” di Mimmo Calopresti.
Inoltre per ridurre l’impatto ambientale della festa, grazie alla campagna Azzero C02, le emissioni di anidride carbonica del festival vengono compensate tramite la produzione di carbonella riciclata in Cambogia. All’interno della festa si differenziano i rifiuti raggiungendo il 90% della raccolta differenziata e si usano buone pratiche sia per il risparmio energetico sia per quello idrico. Anche le stoviglie dei ristoranti e dei bar sono in materiale biodegradabile e l’acqua viene servita solo in brocche di vetro. Tutto nell’ottica del rispetto dell’ambiente che ci circonda, per condividere e ribadire l’importanza di uno stile di vita sostenibile e consapevole.
Ingresso 8 euro prima delle 20,00 e 12 euro dopo le 20. I bambini sotto i 14 anni entrano gratis. Per sconti, promozioni, abbonamenti e programma completo consultare www.festambiente.it.