MANCIANO – «Ormai siamo diventati il comune di nessuno» Esordisce così il gruppo di minoranza Manciano Comune Aperto riferendosi «alla continua problematica del servizio 118 di Manciano che vede spesso assente il sanitario a bordo della locale ambulanza di soccorso».
«Non è valso – dice la minoranza – segnalare all’ASL più volte a gran voce la problematica che vive la nostra postazione territoriale di emergenza; problematica che vede molte volte la postazione priva della copertura sanitaria e quindi di fatto azzoppata nella sua funzione ed efficienza. Non riusciamo a comprendere – continua la minoranza – come sia possibile che i comuni a noi vicini non “godano” di questo disservizio continuativo, che invece Manciano e la sua popolazione territoriale si trovano a dover sopportare ogni mese. Popolazione stanca e stufa di continue chiamate di soccorso al 118 per poi vedersi arrivare l’ambulanza molto spesso con i soli tecnici-soccorritori e priva del sanitario a bordo dovendo aspettare sempre altro tempo per vedere arrivare il medico dalla postazione di Pitigliano o di Scansano perdendo ulteriormente tempo».
«Possibile – domanda la minoranza all’Asl – che non si riesca a trovare una soluzione al problema? E possibile che sia sempre il comune di Manciano il territorio più sacrificato della provincia sud? Come mai si tiene un medico ed un infermiere nella postazione di Scansano a soli 28km da Grosseto e si continua a tener scoperta la postazione di Manciano che dall’ospedale di Orbetello dista 40km e da quello di Grosseto 68km? Dobbiamo aspettare una tragedia all’italiana per veder cambiare le cose? Ma per questa ASL siamo il comune di nessuno? Conclude la minoranza: questa situazione sopportata da più tempo adesso sta diventando veramente insopportabile, ed è per questo che abbiamo deciso di segnalare il caso anche a componenti del Consiglio regionale affinché si dibatta la problematica direttamente con il consiglio regionale e l’assessorato regionale alla salute»