GROSSETO – È stata approvata a maggioranza in via definitiva dal Consiglio comunale la variante al Piano regolatore che permette di separare gli interventi agli impianti sportivi di Roselle da quelli all’ex stabilimento termale.
Il provvedimento, ridefinendo i perimetri dell’area, la libera da vincoli di natura patrimoniale.
Ultimo nodo da sciogliere è quello legato al rischio idraulico rispetto al quale il Consorzio di Bonifica grossetana ha già effettuato i lavori sul fosso Salica ed ha presentato al Comune uno studio idraulico con verifiche e perizie.
Lavori questi che consentirebbero la modifica del perimetro delle aree ricomprese nella zona di rischio.
Lo studio realizzato dal Consorzio di Bonifica è stato trasmesso al Genio civile, con alcune integrazioni da parte degli uffici del Comune; con quest’ultimo parere positivo sarà possibile ridefinire i perimetri della aree interessate, cosa questa che permetterà di mettere mano a eventuali opere di riqualificazione dell’impiantistica locale.
“Il nulla osta del Genio civile ci permetterà di modificare la cartografia con un ultimo passaggio in Consiglio comunale – spiega l’assessore all’Urbanistica, Fabrizio Rossi – e tutto questo si potrà tradurre nella possibilità di definire la progettazione da parte del Roselle calcio per la sistemazione degli impianti. Un intervento che potrà valorizzare ulteriormente questa realtà sportiva che sta lavorando con sacrificio e serietà a vantaggio di tutto il territorio”.
