MONTE ARGENTARIO – Cani ammessi su tutte le spiagge libere di Monte Argentario grazie al ricorso di una associazione di tutela ambientale ed animale, la Earth, che ha incassato la sentenza favorevole da parte del Tar della Toscana il quale ha annullato l’ordinanza del sindaco del promontorio argentarino dello scorso maggio per la “parte in cui vieta ai conduttori di animali di poter accedere alle spiagge durante la stagione balneare per l’intera giornata (dalle ore 08.00 alle ore 20.00)”.
«Abbiamo impugnato l’ordinanza del Comune di Monte Argentario che impediva l’accesso ai cani su tutte le spiagge – fanno sapere dall’associazione che si è costituita tramite la sua legale rappresentante, Valentina Coppola – ed il Tar ha rilevato, in particolare, il profilo della violazione del principio di proporzionalità, “che impone alla pubblica amministrazione di optare, tra più possibili scelte ugualmente idonee al raggiungimento del pubblico interesse, per quella meno gravosa per i destinatari incisi dal provvedimento, onde evitare agli stessi ‘inutili’ sacrifici” (atteso che “la scelta di vietare l’ingresso agli animali – e, conseguentemente, ai loro padroni o detentori – sulle spiagge destinate alla libera balneazione, risulta irragionevole ed illogica, oltre che irrazionale e sproporzionata”)»
«Ciò in quanto l’amministrazione avrebbe dovuto valutare se sia possibile perseguire le finalità pubbliche del decoro, dell’igiene e della sicurezza mediante regole alternative al divieto assoluto di frequentazione delle spiagge, ad esempio valutando se limitare l’accesso in determinati orari, o individuare aree adibite anche all’accesso degli animali, con l’individuazione delle aree viceversa interdette al loro accesso.»
Dunque, in conclusione, i giudici hanno accolto il ricorso dell’organizzazione no profit ed hanno annullato la parte dell’art. 2 dell’ordinanza n. 130 del 12 maggio 2015, “Prescrizione sull’uso delle spiagge” dedicato alle “spiagge del Comune di Monte Argentario, così come individuate nelle cartografie ufficiali”, con cui è vietato di “condurre e far permanere qualsiasi tipo d’animale, anche sorvegliato e munito di regolare museruola, nei giorni di sabato e domenica fino al 3 maggio 2016 e dalle ore 08.00 alle ore 20.00 tutti i giorni dal 01 giugno per tutta la durata della stagione balneare fino alla data del 30 settembre 2016”.
Le spese sono state compensate tra le parti, ma la Eartrh è stata ammessa al patrocinio a spese dello Stato e liquidata, a favore del suo avvocato, Massimo Rizzato, a titolo di compenso, per la somma di euro 1.000 oltre Iva.
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