GROSSETO – “Siamo stati fra i primi a lanciare l’allarme di una situazione che rischia di mettere in ginocchio l’intero comparto a causa di una speculazione vergognosa. Domani saremo in piazza per contestare una scelta che non ha alcuna giustificazione” E’ quanto dichiarato da Enzo Rossi, presidente di Fedagri – Confcooperative Toscana in merito alla manifestazione organizzata da Confagricoltura e Cia in programma domani, 28 luglio, a Grosseto davanti alla Prefettura per contestare il deprezzamento del grano che mette in allarme il mondo agricolo.
“Condividiamo e sosteniamo l’iniziativa – spiega Rossi – e saremo partecipi con tutte le nostre cooperative. Questa riduzione del prezzo così repentina è davvero incomprensibile e non corrisponde assolutamente alla qualità del prodotto che quest’anno è molto elevata. Si tratta di un fenomeno speculativo legato alla maggiore disponibilità del prodotto nazionale che è poco lungimirante da parte dell’industria molitoria. Invece di premiare un prodotto che eccelle a livello nazionale e che vede la nostra regione fra le prime in Italia, si lavora per affossare un’intera produzione e a questo noi ci opporremo con ogni sforzo possibile.”