GROSSETO – “La situazione è gravissima e sta mettendo sempre più a rischio – afferma Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – gran parte del patrimonio boschivo maremmano e, soprattutto, l’incolumità delle persone. Un plauso va sicuramente alle forze dell’ordine: dai Vigili del fuoco alle Guardie forestali che ogni giorno si stanno impegnando per arginare questo enorme problema”.
“Bisogna agire con precisione e tempestività per limitare i danni e limitare le conseguenze attraverso misure che consentano il mantenimento delle vie d’ingresso nella pineta per i mezzi di soccorso, e la pulizia delle aree boschive, soprattutto in presenza di centri abitati, pompe di benzina e campeggi. Occorre, infine, adottare da parte dei comuni competenti misure e regolamenti per intervenire sia in aree pubbliche che private”.