GROSSETO – Si è svolta ieri ad Arezzo la convention nazionale promossa da Fratelli d’Italia – AN, per la costituzione del primo comitato del No alla riforma Boschi – Renzi.
Hanno aderito centinaia tra sindaci, assessori, consiglieri comunali provenienti da ogni parte d’Italia. Oltre all’onorevole Giorgia Meloni che ha concluso la giornata dei lavori, erano presenti il presidente della regione Lombardia Roberto Maroni, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
Anche Grosseto e la Maremma con amministratori del partito ha partecipato all’iniziativa recandosi ad Arezzo e aderendo al comitato del “No Grazie”.
«Un parlamento illegittimo – spiegano da Fratelli d’Italia -, poiché eletto con una legge censurata dalla Corte Costituzionale, ha portato a termine una riforma che desta notevoli preoccupazioni in tantissimi costituzionalisti. La destra politica non considera la costituzione come un totem. Dopo settanta anni anche la costituzione ha bisogno di una rivisitazione. Ma questa riforma non tocca assolutamente i problemi legati alla governabilità, visto che non si indirizza verso un’elezione diretta del Premier o del presidente della repubblica da parte dei cittadini. Non contiene norme anti ribaltone e lascia il Senato della repubblica in piedi, con i relativi costi di gestione».