GROSSETO – «L’approvazione all’unanimità in Commissione lavoro della Camera della risoluzione che allunga a tutto il 2016 il periodo transitorio del vecchio regime Naspi – spiega il segretario della Filcams Cgil Andrea Ferretti – è una prima piccola ma significativa vittoria per i lavoratori stagionali».
«La Cgil è impegnata da due anni a modificare il nuovo regime Naspi che prevede un’indennità di disoccupazione per gli stagionali limitata a tre mesi all’anno – prosegue la Cgil -. La risoluzione Arlotti, in questo senso, costituisce un primo parziale successo. Ora ci auguriamo che la misura sia resa esecutiva con forza di legge per tutto il 2016, in modo da garantire agli stagionali una copertura dell’indennità di disoccupazione per tutta la parte dell’anno in cui non lavorano. E che successivamente si arrivi alla stabilizzazione definitiva a partire dal 2017».
«I contratti stagionali, in una terra come la nostra che vive molto su turismo e agricoltura, si stanno progressivamente accorciando da diversi anni, e il nuovo regime Naspi mette in grandissime difficoltà migliaia di lavoratori che non hanno alcuna alternativa al lavoro stagionale». afferma Ferretti
«Come Cgil continueremo senza sosta a fare pressione sulla politica e sul Parlamento perché si facciano carico di questo problema sociale. Nel nostro Paese, infatti, sono centinaia di migliaia i lavoratori stagionali che nel breve e medio periodo non hanno alcuna possibilità di trovare un lavoro stabile a tempo indeterminato. Ed è pertanto una misura di equità sociale garantire un’indennità di disoccupazione che gli consenta di vivere dignitosamente anche durante i mesi in cui non fanno la cosiddetta stagione. Non è infatti riducendo il periodo di vigenza della Naspi – conclude il segretario della Filcams di Grosseto – che si riuscirà a combattere il fenomeno del lavoro nero che in alcuni casi si associa alla riscossione dell’indennità di disoccupazione».