SANTA FIORA – Venerdì ore 21 nella Sala del Popolo di S.Fiora si terrà una assemblea pubblica per fondare il Comitato per il No al Referendum costituzionale e tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
«Un appuntamento importante – dice Riccardo Ciaffarafà, Capogruppo consiliare Un comune per Tutti – per costituire un Comitato al di là degli schieramenti politici e delle proprie convinzioni personali: l’appuntamento referendario deve essere un importante momento per tutti i cittadini e per impedire, ad un manipolo di politici non eletti da nessuno, di stravolgere la Costituzione repubblicana per fini personali e di partito».
«Al mio appello di qualche settimana fa hanno risposto in molti e di tutti gli schieramenti politici e questo ci fa capire bene la voglia che hanno tanti cittadini di dare una mano concreta per spiegare che razza di porcheria sarebbe la riforma Renzi-Boschi. Una occasione per tutta l’Amiata, sia grossetana che senese, per unire le forze anche contro i tanti amministratori locali che fanno dell’arroganza e della prepotenza un loro strumento per far tacere chi non la pensa come loro».
«Immagino facilmente che tutti i Sindaci e gli Amministratori PD si schiereranno, al di là delle proprie convinzioni, come il “padre padrone” Renzi vorrà che facciano e dovrà essere dunque questo Comitato a garantire, anche in questo territorio, la democrazia».
«Questo per evitare, come accade ad ogni appuntamento elettorale, che chi ha il potere in mano faccia del “terrorismo psicologico” e del ricatto la propria arma per strappare qualche voto. Ormai i metodi sull’Amiata che usa il PD sono conosciuti, ma si sbaglierebbero di grosso se pensassero di intimorire, come al loro solito, la voglia di partecipazione e di democrazia che ha la gente: così come sbaglierebbero a pensare di tacitarmi con le solite minacce. Il Comitato che si costituirà sarà apolitico con il fine di far capire alla gente come e da chi siamo governati anche in questo territorio e l’importanza di votare no al referendum».