FOLLONICA – «Apprendiamo con preoccupazione il caso che riguarda il mondo della cultura follonichese: il Cantiere Cultura, fortemente voluto dall’amministrazione comunale di centrosinistra e in particolare dall’assessore Barbara Catalani, ha fallito nell’intento di riunire le associazioni sotto un unico soggetto, così da riuscire a coordinare le iniziative, creare eventi e far vivere l’ex Ilva, spazio in via di riqualificazione». Così Sandro Marrini, capogruppo di Forza Italia a Follonica che ha presentato un’interrogazione al sindaco Andrea Benini.
«Eppure sembrava che proprio il Cantiere Cultura fosse uno dei fiori all’occhiello di questa amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Benini. Proprio a lui Forza Italia rivolge questa interrogazione, cercando di capire i motivi per i quali il progetto è fallito: ci dicono di malumori interni, di una cattiva gestione che privilegiava le idee di pochi rispetto a quelle di molti, della nascita di un nuovo organismo, controverso, studiato proprio con l’intento di rapportarsi con il Comune. Una situazione confusa che è andata a scapito di chi credeva in questo progetto e si era avvicinato all’iniziativa per dare il proprio contributo in termini di tempo, un contributo volontario. Oggi pare che queste persone, che si sono presentate in buona fede e con tante idee, si sentano prese in giro perché coinvolte solo in apparenza visto che i giochi veri, intanto, li conducevano solo poche persone, quelle più vicine all’amministrazione comunale. Adesso sarà il sindaco Andrea Benini a prendere in mano la situazione».
Per questi motivi Marrini chiede: «quali sono i motivi del fallimento del Cantiere Cultura? In che modo l’assessore Barbara Catalani ha motivato alla giunta il declino di questo progetto? Senza dubbio la giunta Benini non ha supervisionato adeguatamente il progetto: come si intende rimediare?»