MASSA MARITTIMA – Arriva la bandiera con le Spighe Verdi di Confagricoltura. Massa Marittima insignita del vessillo che certifica i comuni rurali virtuosi. La settimana scorsa a palazzo della Valle, sede di Confagricoltura nazionale a Roma, sono state consegnate le bandiere che l’associazione ha attribuito insieme alla FEE Italia, la stessa che verifica i presupposti per assegnare la bandiera blu, ai comuni turistici ed agricoli di pregio. In tutto solo tredici eccellenze, di cui tre in Toscana (oltre a Massa Marittima anche Cestellina in Chianti e Castagneto Carducci) come in Campania (Agropoli, Postiano e Pisciotta) e una rispettivamente per il Piemonte, Liguria, Veneto, Marche, Umbria, Puglia e Sicilia.
I comuni sono passati dal vaglio della FEE Italia, la fondazione per l’educazione ambientale, che ha valutato parametri come la partecipazione pubblica, l’eco-sostenibilità delle attività agricole ed educative, il corretto utilizzo del suolo, sulla presenza di tipicità agricole prodotte, sull’innovazione tecnologica, sull’offerta turistica, sull’esistenza di impianti di depurazione e sistemi di riciclo e raccolta differenziata, sulla valorizzazione delle risorse naturalistiche e dell’arredo urbano.
A ricevere la bandiera con le spighe era presente per il comune maremmano il consigliere, Alessio Guazzini che ha ricevuto il riconoscimento dalle mani del ministro dell’Ambiente, Galletti e del presidente della FEE Italia. Soddisfatto per il risultato conseguito da Massa Marittima il presidente di Confagricoltura Grosseto, Attilio Tocchi, che ha puntualizzato: “Vedere una istituzione grossetana ottenere questo prestigioso vessillo è un ottimo risultato da un punto di vista dell’eco- sostenibilità e della valorizzazione ambientale che si rifà a canoni in cui emerge la tipicità delle nostre produzioni come base per un modello di sviluppo nuovo e innovativo. Spighe Verdi vuole essere uno strumento di valorizzazione del nostro patrimonio rurale, ricco di risorse naturali e culturali, anche in un’ ottica di occupazione. Affinché il programma raggiunga il massimo del risultato sono necessari due elementi essenziali: la volontà dell’Amministrazione comunale di iniziare un percorso di miglioramento e la partecipazione della comunità e delle imprese nella sua realizzazione. Sono convinto – auspica Tocchi – che il prossimo anno, saranno molti di più i comuni maremmani che si aggiungeranno a Massa Marittima, perché la nostra terra, oltre alla salubrità e alla qualità dei suoi mari, possiede un formidabile patrimonio rurale e turistico che ne rappresenta oggi un eccezionale valore aggiunto territoriale, di cui le spighe verdi vogliono esserne il naturale suggello.”