FOLLONICA – Roberto Pacenti è il nuovo presidente del Rotary Club Follonica. La cerimonia del passaggio delle Consegne, tenutasi venerdì due luglio al ristorante Il Leccio di Cura Nuova, ha segnato l’avvio della nuova annata rotariana, con il saluto del Presidente uscente, l’ing. Ubaldo Savina.
Durante la cerimonia del passaggio del “collare”, il nuovo presidente ed il past hanno ricordato con commozione i due soci del Club che sono venuti a mancare durante l’annata appena trascorsa, due luci nel panorama follonichese che si sono spente troppo presto: tutti i presenti si sono uniti in un caloroso applauso in ricordo di Eleonora Baldi e Paolo Peggi.
Alla presenza di numerosi soci rotariani e rotaractiani, dell’assistente del Governatore Umberto Canovaro e della Presidente dell’Inner Wheel Lucia Marchetti, il Past President Ing. Savina ha illustrato il lavoro svolto durante l’annata, ringraziando per l’impegno tutti i membri del consiglio ed i soci che hanno partecipato attivamente.
Oggi Roberto Pacenti si appresta a vivere un anno rotariano ricco di progetti e di lavoro per il territorio, con la certezza di avere un forte supporto nel gruppo direttivo scelto, che è già al lavoro per dare il via ai primi services dell’annata rotariana che si concluderà il 30 giugno 2017. Oltre al past president e al presidente incoming (Giuseppe di Buduo), il nuovo consiglio è composto dal Vice Presidente Fabio Maria Carlini, dal Segretario Fabrizio Lucentini, dal Tesoriere Stefano Cavaciocchi, dal Prefetto Maurizio Petri, oltre ai consiglieri Carlo Fontani, Pietro Gavazzi, Nedo Bertolai, Giancarlo Silvestri, Rita Pellegrini, Rosanna Gentile, Romina Rosticci e Davide Lera, Istruttore del club.
Nel saluto di insediamento il nuovo presidente ha ricordato che quest’anno ricorre il centenario della Rotary Foundation e per tale ragione l’impegno profuso da tutti i membri del club, insieme con la Responsabile per la Rotary Foundation Simonetta Carnazza, sarà maggiore, teso a sostenere lo spirito di amicizia e a disposizione del territorio attraverso il proprio impegno e progettualità.