GAVORRANO – L’esperienza dell’amministrazione Iacomelli è stata fallimentare. La pensano così dal Centrosinistra Bene Comune che a poche ore dal consiglio comunale sul bilancio preventivo non fanno sconti alla maggioranza che governa Gavorrano.
«Il rendiconto 2015 è stato chiuso in rosso, cosa questa che non accadeva da oltre 40 anni. Aumentano tasse e tariffe, con l’impoverimento di tutti i servizi comunali» spiegano dalla minoranza e in più, dicono, l’amministrazione Iacomelli «annaspa cercando di galleggiare nel vuoto assoluto ma soprattutto nella mancanza di iniziative capaci di delineare il futuro della nostra comunità».
«Incapacità – scrviono – che si rivede anche nella convocazione dell’odierno Consiglio Comunale. Infatti se oggi siamo in Consiglio ad approvare il bilancio di previsione 2016, lo dobbiamo alla diffida inviata dal Prefetto, che ha di fatto obbligato l’ Amministrazione a portare in un massimo di 20 giorni il bilancio 2016 alla sua approvazione. Analizzando questo bilancio notiamo aumenti certi per i servizi a domanda individuale, più 30% per trasporto e mensa scolastica dal settembre prossimo, poi nuovi aumenti a gennaio 2017 in un crescendo che mette a rischio la tenuta dei servizi stessi».
«La tassa di soggiorno verrà letteralmente raddoppiata in barba alla promesse di quando in campagna elettorale la Iacomelli prometteva agli operatori turistici che l’avrebbe addirittura tolta. Siamo uno dei Comuni più cari per la tassa sui rifiuti, con pero’ una riduzione importante del servizio, anche se oggi usando il linguaggio “ politichese “ , quando si taglia si preferisce dire “ si riorganizza “, dimostrando ancora una volta lontananza dalle famiglie e dagli imprenditori locali».
«Il Centrosinistra Gavorrano Bene Comune esprime con queste dichiarazioni, il fallimento totale dell’azione di governo gavorranese».