ORBETELLO – «Faremo un’opposizione garantista. Siamo consapevoli che amministrare non è facile e non abbiamo alcuna intenzione di mettere in dubbio in maniera aprioristica l’operato della giunta Casamenti. Non venite a dirci, però, che in poco più di tre settimane è possibile risolvere tutte le questioni cruciali di Orbetello. Casamenti non ha la bacchetta magica e non può pretendere da se stesso e dalla sua squadra l’impossibile. In tre settimane di amministrazione si può prendere coscienza dei problemi e si possono attivare percorsi finalizzati alla risoluzione degli stessi, ma non si possono fare miracoli. Basta con i titoli-scoop. Non servono ai cittadini né, tanto meno, all’amministrazione». Così il consigliere comunale dell’opposizione Monica Paffetti, interviene dopo i primi giorni d’insediamento da parte della nuova giunta Casamenti.
«Alberghiero, Florida: tutto è al punto in cui lo ha lasciato l’amministrazione Paffetti. Ma andiamo per gradi. 11.438.973 euro: è questa la cifra da cui il sindaco Casamenti potrà ripartire per amministrare il Comune di Orbetello. Ieri è stata effettuata una verifica di cassa dal sindaco uscente e dal sindaco in carica alla presenza del revisore, del segretario generale, del responsabile del servizio finanziario e del tesoriere (Monte dei Paschi). A questo punto, da capogruppo di minoranza, mi sento in dovere di chiedere al sindaco Casamenti di fare luce in merito al presunto buco di bilancio al quale, ormai da troppi giorni, sta facendo riferimento, senza però fornire alcun genere di informazione ai cittadini».
«Per dovere di cronaca, voglio fare presente al sindaco Casamenti e a tutti i miei concittadini che dallo scorso 10 giugno viene pressoché quotidianamente annunciata una conferenza stampa a tale riguardo che ancora non si è tenuta. Ma insomma, il sindaco Casamenti vuole o non vuole dire agli orbetellani a cosa si riferisce quando parla di un buco di bilancio di 500.000 euro? Ricordo a tutti anche che il bilancio di previsione è stato regolarmente certificato dai funzionari del Comune e dall’organo revisore e messo a disposizione dell’allora consigliere Casamenti 20 giorni prima del consiglio comunale del 31 maggio in cui lui nulla ha osservato in merito. Sui social network, in risposta ai numerosi post riguardo all’annunciata conferenza stampa, qualcuno ha ipotizzato che potrebbe trattarsi di un errore da riferirsi alla Tasi. Se così fosse, mi auguro che il sindaco Casamenti si decida a spiegare l’accaduto ai contribuenti che lo scorso 16 giugno hanno provveduto ai pagamenti. Inoltre, mi sento in dovere di fare presente al consigliere Matteo Mittica che i 47.000 da destinare alle società sportive a cui ha fatto riferimento sono stati stanziati dall’amministrazione che lo ha preceduto e, dunque, non sta facendo altro che portare avanti linee amministrative già stabilite».
«Un breve cenno deve essere fatto anche riguardo allo stabilimento balneare Florida. Il Florida quest’anno non riaprirà e questo la giunta Casamenti lo sa bene. Le questioni che hanno portato alla chiusura dello stabilimento in questione, infatti, sono da rintracciare nell’amministrazione che ha preceduto la mia di cui Casamenti, tra le altre cose, faceva parte. In buona sostanza, l’assessore Covitto sta tentando di risolvere un problema creato dalla sua parte politica. La concessione dello stabilimento è stata revocata per inadempimento, a seguito di non pochi tentativi da parte dell’amministrazione in cui ero in carica in qualità di sindaco di trovare un accordo con il concessionario. Ad aver emesso il bando è stata l’amministrazione Matteoli che, in maniera decisamente poco lungimirante, ha effettuato previsioni economiche del tutto incompatibili con una simile attività. Prima dell’insediamento dell’amministrazione Casamenti, ci siamo adoperati per individuare una soluzione ‘ponte’ in vista della imminente stagione estiva, affinché potesse essere emesso un bando economicamente congruo, nel pieno rispetto della legge e nella totale trasparenza. Attualmente, la struttura necessita di numerosi interventi di cui nel precedente bando non si era affatto tenuto conto».
«I ‘navigati’ esponenti della giunta Casamenti dovrebbero almeno evitare di fingere di non sapere. Bene la proposta di dare in concessione la spiaggia, la medesima contemplata dalla mia giunta. A questo punto, però, dopo il contenzioso legale a cui nella precedente legislatura si è dovuto fare fronte, auspico che la giunta Casamenti decida di emettere un bando pubblico in modo tale da dare la possibilità ai nostri giovani di prendervi parte. Inoltre, mi auguro che la concessione di quest’anno non possa in alcun modo rappresentare un’agevolazione per un futuro bando di affidamento dello stabilimento in questione. Rimane, comunque, da gestire il complesso problema della struttura che, come è facile dedurre, è l’elemento economicamente più importante da affrontare».
«Spero, quindi, che Casamenti possa mettere a punto una soluzione rapida e, soprattutto, definitiva. In sintesi, l’amministrazione Casamenti non sta facendo altro che fregiarsi di risultati raggiunti faticosamente dall’amministrazione Paffetti. Medesimo ragionamento vale per quanto dichiarato dal Vicesindaco Piccini e dall’Assessore Covitto in una nota congiunta in merito alle cucine dell’alberghiero in cui nulla di più è stato detto rispetto a quanto asserito dalla precedente giunta. Ricordo, poi, che la convenzione con la Provincia è stata stipulata durante la legislatura in cui ero sindaco e che, al momento, al Comune non resta che agire e procedere in maniera celere. Non era questo, forse, quanto proclamato da Casamenti in campagna elettorale? Scaricare la colpa sulla Provincia adesso è del tutto fuori luogo. È il settore lavori pubblici del Comune di Orbetello (assessore Roberto Berardi) a dover procedere. Al sindaco ed alla sua giunta chiedo, pertanto, di evitare di rispondere in maniera fumosa e di attenersi ai fatti e spero che anche il Movimento 5 Stelle dai banchi dell’opposizione sia del mio stesso avviso».