GROSSETO – La questione Grosseto calcio va affrontata quanto prima. Tante le cose da capire per la nuova amministrazione comunale, con la giunta che verrà presentata a inizio della prossima settimana e che avrà tra le mani subito la situazione legata alla squadra cittadina. In attesa che le nomine vengano ufficializzate, Fabrizio Rossi, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia-An, oltre a essere stato il più votato tra i candidati consiglieri nell’ultima tornata elettorale, prova a fare il punto sulla situazione. Per lui, da sempre in prima linea nelle vicende riguardanti il Grifone, con molta probabilità ci sarà anche l’incarico di assessore allo sport.
«Al momento non è possibile mettere in calendario un incontro con la proprietà, per il semplice fatto che la giunta non è stata ancora ufficializzata – spiega Fabrizio Rossi -. Sicuramente la questione avrà una priorità, anche perché è opportuno sapere nel dettaglio tutti i motivi che hanno spinto a rinunciare al ripescaggio in Lega Pro. La speranza, per la città e per i tifosi, è quella di evitare un’altra estate da incubo come quella dell’anno scorso».
Al netto delle rassicurazioni di Pincione e dei suoi legali, giunte nella videoconferenza di mercoledì scorso, con la volontà di partecipare al campionato di Serie D, è opportuno capire nel dettaglio le intenzioni della società che, tra le altre cose, aveva auspicato tempi brevi per un incontro con la nuova amministrazione comunale. I rumors relativi ad interessi su altre piazze rendono ingarbugliata la vicenda, anche se la trattativa per l’acquisizione dell’Ancona sembrerebbe ormai tramontata.
A proposito di Ancona, nella giornata di ieri si registra la presenza di Giulio Spadoni nelle sede dei dorici. In procinto di diventare direttore sportivo del Grosseto, anche se fino al primo luglio non può esserci l’ufficialità, Spadoni risulterebbe in corsa anche per un incarico ad Ancona. Un aspetto che fa riflettere, malgrado non ci sia collegamento tra le piste che hanno portato sulla sponda dell’Adriatico, prima Pincione e poi Spadoni. Il presidente del Grosseto, in ogni caso, aveva chiesto fiducia dopo la sua prima stagione vissuta in Maremma, dopo l’incontro con l’amministrazione comunale, sarà più facile capire se gli verrà concessa e quale sarà il destino del Grifone.