SCARLINO – Sabato 25 giugno inaugurato il raccoglitore di olio vegetale domestico residuo al supermercato Coop di Scarlino Scalo, in collaborazione con il Comune di Scarlino, preceduto da una visita guidata per soci e consumatori nel punto vendita per conoscere l’impegno Coop in tema di sostenibilità ambientale.
Presenti il sindaco di Scarlino Marcello Stella, Valeria Magrini responsabile area soci Unicoop Tirreno, Valeria Terreni consigliera d’amministrazione di Unicoop Tirreno e Giorgio Martellucci vicepresidente Sezione soci Unicoop Tirreno Colline Metallifere.
Il progetto “Voliiamoci bene” è promosso dalle Sezione soci Coop Costa d’Argento, Est Maremma e Colline Metallifere e intende promuovere tra i soci e consumatori della Cooperativa la pratica ecologica del corretto smaltimento dell’olio vegetale domestico.
L’iniziativa è in continuità con un lavoro che Unicoop Tirreno con le sue Sezioni Soci svolge da anni. Nello specifico, grazie alla presenza di appositi contenitori gestiti e collocati in appositi spazi nel supermercato si offre la possibilità ai soci e consumatori di smaltire correttamente l’olio vegetale residuo utilizzato in cucina. Il nuovo servizio di raccolta ha come obiettivo quello di salvaguardare l’ambiente, cercando di evitare gli effetti dannosi conseguenti ad uno smaltimento sbagliato. Sono 15 i punti vendita Coop della provincia di Grosseto che praticano la raccolta dell’olio da cucina esausto.
“Unicoop Tirreno è storicamente impegnata sul tema –ha dichiarato Valeria Magrini- e vanta un primato: fu infatti realizzata nel 1997 la seconda esperienza in Italia che partì su iniziativa dei soci Coop di Follonica con il titolo la Catena dell’olio. La progettualità di Unicoop Tirreno vive grazie all’impegno delle Sezioni soci sul territorio sempre teso a concretizzarsi in attività di utilità sociale. In questo caso l’ottica è la tutela del patrimonio ambientale non tralasciando l’informazione, la sensibilizzazione e la crescita di consapevolezza della cittadinanza sulla salvaguardia dell’ambiente. La collaborazione con le Istituzioni locali rafforza il significato dell’iniziativa”.
“E’ un momento positivo per Scarlino – ha dichiarato il sindaco Stella – per iniziative legate buone pratiche ambientali: questa volta si tratta di corrette modalità di raccolta e smaltimento dell’olio e l’iniziativa delle Sezioni soci Coop, patrocinata dal comune di Scarlino, va aggiungersi ad altre sviluppate sul nostro territorio che hanno visto la collaborazione con Unicoop Tirreno. Anche i piccoli accorgimenti possono prevenire le cause di inquinamento e i relativi possibili danni ambientali. Il percorso intrapreso, insieme al Comune, dalle Sezioni soci Coop, a cui va il mio ringraziamento, si indirizza verso la sensibilizzazione dei cittadini rispetto a semplici regole che però possono portare grandi benefici alla collettività”.
LO SVERSAMENTO DELL’OLIO CAUSA DANNI AMBIENTALI
• Si crea una pellicola che impedisce ad animali e piante di respirare
• Le piante non si nutrono (l’olio si attacca alle radici)
• Occorre un impianto di depurazione (costi sul cittadino)
• Inquinamento delle falde acquifere
1 litro di olio inquina la superficie dell’acqua come 1 campo di calcio (110 x 75 m)
L’OLIO CHE HAI USATO PUO’ TORNARE ANCORA UTILE per amore dell’ambiente e per ricavarne… bitume • glicerina • saponette • biodiesel/bioenergia • olio lubrificante
Come raccogliere l’olio vegetale: raccogliere l’olio raffreddato all’interno di bottiglie usate di plastica; chiudere bene le bottiglie piene di olio; conferire le bottiglie nel contenitore di raccolta che trovi presso il supermercato Coop.