GROSSETO – Il dual match tra Italia e Romania si avvicina sempre di più. Sul ring allestito al campo sportivo di Fonteblanda, il doppio appuntamento è fissato per venerdì 24 e domenica 26 giugno. «Quello del confronto con la Romania è ormai un classico, ma dopo 30 anni dall’ultimo evento riportiamo il pugilato a Fonteblanda – spiega il presidente della Fight Gym Amedeo Raffi -. Manifestazioni come questa sono importanti per la crescita dei ragazzi. Sono ragazzi molto giovani che arrivano a questo appuntamento, ma con un ottimo bagaglio di esperienze alle spalle».
«Questo fine settimana sarà importate, perché vedrà salire sul ring tutti i pugili della Fight Gym – precisa il maestro Raffaele D’Amico -. A Fonteblanda ci saranno delle assenze forzate, ma il dato resta oltremodo positivo. Simone Giorgetti non ci sarà in quanto convocato in nazionale, mentre sia Cristina Grouso che Elisa Mariani saranno impegnate nel settore femminile sul “Guanto d’oro”. Per questo c’è soddisfazione anche in virtù dei risultati ottenuti durante il percorso sportivo».
Si tratta di una crescita testimoniata anche dai numeri, con 22 tesserati agonisti e 9 atleti presenti nel settore giovanile. Tanto è stato fatto a partire dal 2003, quando l’avventura Fight Gym è ufficialmente partita. Intanto cresce l’attesa per le due serate di Fonteblanda in cui il club TG Mures sfiderà la Fight Gym. Tra i grossetani debutterà Luca Buratta, oltre al campione d’Italia School Boy Alessio Genovese, la giovane vincitrice del torneo femminile Eleonora Guercioli, nonché il campione del torneo Italia Rier Gabriel Garcia Pozo, con l’altro giovane talento Halit Eryilmaz. La squadra sarà completata da Alessandro Santin, Simone Nigido, Alessandra e Simone Egisti, oltre ai “rinforzi” provenienti da Roma, come Alessio Mastronunzio, Matteo Aramini, Genni Gori.