FOLLONICA – È il sindaco Andrea Benini a chiarire una volta per tutte le scelte sull’utilizzo degli spazi del Parco Centrale. Negli scorsi giorni si era accesa una polemica dopo le parole dell’assessore Barbara Catalani che aveva spiegato come l’arena spettacoli, per quest’anno, non avrebbe ospitato alcun evento.
E dopo gli attacchi dell’opposizione arrivano le parole del sindaco Andrea Benini. «In questa stagione estiva – dice Benini – il Parco Centrale vivrà e si animerà di iniziative leggere, libere, coinvolgenti, come quelle vissute nelle settimane precedenti; nel frattempo stiamo progettando una importante rassegna per il prossimo anno perché quello che accadrà in quel luogo dev’essere qualcosa di meraviglioso e innovativo, e ciò dev’essere tracciato e progettato con attenzione e oculatezza».
«Certamente – aggiunge Benini – il Parco Centrale lo abbiamo sempre pensato nel contesto della città, fatta di tanti spazi, ciascuno con diverse e specifiche potenzialità. Lo pensiamo, il Parco, interconnesso con gli spazi dell’Ilva, che nell’estate si animeranno con eventi inediti e sorprendenti al Magma,con la programmazione del chiostro del Teatro Leopolda, ricchissima e variagata, con Niccolò Fabi e con Stefano Bollani alle Ferriere, o con Philippe Daverio, davanti alla biblioteca per una serata-evento con uno dei più grandi critici dell’arte italianI, solo per fare alcuni esempi. »
Insomma per Benini il Parco acquiserà un ruolo sempre più importante per Follonica anche perché, come spiega il sindaco, «vogliamo puntare in modo strategico sull’area del Parco Centrale e sull’arena spettacoli in particolare, e pensiamo che possa essere vissuta secondo modalità diverse».
Ma quali sono le modalità pensate dall’amministrazione? «La prima – spiega Benini – è quella del parco urbano, come luogo naturale di aggregazione e socialità; biciclette , pattini, bambini col pallone o col freesbee, la gente è contenta di questo spazio verde, l’ha subito amato e abitato. La seconda modalità è quella degli eventi “free”, di basso impatto, come feste, raduni, piccoli concerti. La terza modalità su cui vogliamo scommettere ed investire: come luogo per eventi importanti di spettacolo, a pagamento.Per questa ragione abbiamo pensato di concentrare in un determinato periodo (ad esempio sette-dieci giorni), in una rassegna che stiamo progettando in questi mesi, una serie di eventi con importanti nomi dello spettacolo nazionale e internazionale».