GROSSETO – Regione e Governo stanno puntano sul rinnovamento del mondo dell’agricoltura favorendo l’ingresso dei giovani. Per questo motivo la Cia maremmana ha organizzato un incontro tra imprenditori agricoli e rappresentanti di Regione e Governo proprio per far conoscere le nuove opportunità.
«Siamo la prima associazione agricola del territorio per numero di progetti accolti – afferma la Cia-Confederazione Italiana Agricoltori – questo incontro vuol essere un passo in avanti in questa direzione e un’occasione per definire insieme le opportunità e le prospettive per tutti coloro che intendono avviare un’impresa in campo agricolo».
«Questo è il secondo momento d’incontro – afferma il direttore Angelo Siveri – stiamo mettendo in campo azioni a supporto delle aziende operative, che già producono. Il nostro impegno è quello di portare a compimento il più alto numero di progetti possibili. La regione sta dando delle risposte ma le risorse sono sempre insufficienti. È importante che si riesca a spendere tutto bene per avere magari risorse aggiuntive che non sono state spese da altri».
Enrico Rabazzi direttore Cia vuole rassicurare che tutti coloro che sono rimasti fuori dal contributo non saranno comunque lasciati soli «Vogliamo chiedere alla Regione (che oltre ai 40 previsti ne ha messi sul piatto altri 60) di andare incontro ai mille imprenditori rimasti fuori dai contributi. Stavamo pensando ad aumentare i contributi per il prossimo bando o un punteggio maggiorata a chi già aveva partecipato ma non aveva visto accolta la sua domanda».
«Il Governo sta puntando sul ricambio generazionale – sottolinea Luca Sani presidente commissione agricoltura della Camera dei Deputati – per questo ha messo in campo un piano da 160 milioni di euro tra risorse nazionali e comunitarie per incentivare l’acquisto di imprese con stanziamenti sino a 2 milioni di euro oltre a crediti per l’acquisto o anche l’affitto di terreni. Tutto ciò che può incentivare l’ingresso dei giovani: è infatti aumentato negli anni il numero di iscritti agli istituti e alle facoltà di agraria».
In Toscana sono state presentate Presentate oltre 1700 domande per 233 milioni di euro. Cia Toscana ne ha presentato 550, 121 venivano da Grosseto (dalla nostra provincia tutte le varie associazioni e i privati assieme ne hanno inviate 325) per un investimento da 20 milioni circa. Di tutte le domande ne sono state finanziate 687.