SCANSANO – “La cattura di un ibrido, quest’oggi, nella zona di Pomonte (Scansano), conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, la presenza di questi predatori che continuano a creare disagi e danni agli allevatori mettendo a rischio anche l’incolumità dei cittadini”. Lo afferma Andrea Renna direttore provinciale della Coldiretti che sottolinea la disponibilità di Coldiretti ad assistere gli allevatori nella richiesta di danni.
“Per questo tipo di danni, e per quelli più in generale da fauna – ha aggiunto il presidente di Coldiretti Grosseto, Marco Bruni -, la nostra organizzazione non intende indietreggiare nella richiesta di risposte chiare e definitive che, al di là delle somme di denaro previste da questo bando, devono concorrere a dare risposte più importanti a questa problema al di là delle burocrazia che troppo spesso frena ancora oggi l’attuazione di misure ed obiettivi tesi a dare risposte agli imprenditori agricoli. La Consulta costituita a livello provinciale da Coldiretti Grosseto e composta da Angelo Marzocchi, Virgilio Manini, Fabio Toccaceli e Giampietro Goddi tornerà a chiedere attenzioni alle problematiche del settore e si coordinerà con la sede regionale di Coldiretti Toscana al fine di tutelare il reddito degli allevatori”.
In tutti gli uffici della Coldiretti di Grosseto, presenti oltre che nel capoluogo in via Roccastrada 2, e in via Uranio, 70 anche a Cinigiano – Largo Italia,1; Pitigliano – via Nicola Ciacci, 218; Civitella Paganico – via Circondaria Nord,31; Sorano – via del Portico, 6; Manciano – via Circonvallazione Nord ,83 ; Arcidosso- via Davide Lazzaretti,86; Ribolla –via Milano, 34; Albinia – via Fattori,40; Scansano – via Diaz 1; Massa Marittima – via Moncini, 29; Magliano in Toscana – via delle Mura, 8, viene garantita assistenza gratuita per la compilazione delle richieste di indennizzo in relazione al nuovo bando per il rimborso dei danni causati agli allevatori dagli attacchi dei predatori che si siano verificati dalla fine del 2014 a tutto il 2015. “E’ la risposta minima che possiamo dare agli allevatori» ha concluso Andrea Renna.