GROSSETO – E’ ancora lontano il ripescaggio in Lega Pro, almeno per chi, come il Grosseto, non ha acquisito il pieno diritto sul campo. Stando ai tempi di riferimento della passata stagione, indicativamente il Grifone non conoscerà la sua sorte prima di metà luglio. Intanto però la società biancorossa si sta muovendo anticipando alcune mosse importanti, in attesa di conoscere in quale serie giocherà nella prossima stagione e se ci sarà possibilità di salire in Lega Pro.
Da questo punto di vista, la linea dettata dal consiglio federale, prevede la possibilità di fare domanda per il ritorno tra i professioni con un esborso a fondo perduto di 250mila euro, oltre ad una serie di accorgimenti relative agli emolumenti in regola, alla struttura di gioco a norma, all’assenza di penalizzazioni. Aspetti che per la società del presidente Max Pincione non sembrerebbero insormontabile e che in realtà spianerebbero l’accesso verso la Lega Pro, in virtù anche delle difficoltà palesate dalle altre squadre: siano esse vincenti dei playoff di D, siano tra le appena retrocesse dalla serie superiore.
In attesa di poter avanzare richiesta intanto, un’altra casella importante viene riempita dalla società biancorossa che alla voce direttore sportivo inserisce il nome di Giulio Spadoni, nella stagione appena trascorsa in forza alla Maceratese. L’ufficialità da parte della società non è ancora arrivata, come del resto si attende l’arrivo di mister Cari a Grosseto. Nel calendario del Grifone le scadenze sono fitte e vista l’esperienza della passata stagione, non c’è tempo da perdere. Sul fronte mercato c’è da costruire l’ossatura della squadra, indipendentemente dalla categoria non c’è da attendere troppo e da guardare con un occhio di riguardo ai migliori under disponibili, un cruccio che ha attanagliato i biancorossi nello scorso campionato. La sede del ritiro è già fissata, poi il primo appuntamento ufficiale, con la Coppa Italia del 31 luglio. Un mese e mezzo a disposizione per mettere a punto tutte le strategie del caso. Il ripescaggio in Lega Pro è ancora lontano, ma il Grosseto non sta fermo e continua a correre per non farsi trovare impreparato.