GROSSETO – La Maremma si conferma ancora una volta in vetta alla classifica 5 Vele, l’annuale riconoscimento assegnato da Legambiente e Touring Club Italiano alle migliori località costiere d’Italia. Pregio naturalistico e buona gestione del territorio, oltre a servizi d’eccellenza, manutenzione dei centri storici e offerta enogastronomica di alto livello, le motivazioni che hanno stabilito la classifica.
Quest’anno sono infatti tre le località maremmane premiate con le 5 Vele: Castiglione della Pescaia, che continua a perseguire coerentemente la strada del turismo ambientale e della mobilità sostenibile, l’Isola del Giglio tornata in classifica quest’anno dopo aver superato la vicenda del naufragio della Concordia, e Capalbio che continua a programmare azioni efficaci di rispetto e tutela dell’ecosistema costiero. A ricevere le 5 Vele anche il lago dell’Accesa, Massa Marittima, nella classifica delle località lacustri.
“Ancora una volta il territorio maremmano si conferma custode di un paesaggio unico – ha spiegato Angelo Gentili, responsabile nazionale Turismo di Legambiente – pieno di veri e propri distretti innovativi e laboratori delle buone pratiche sostenibili su energie rinnovabili, agricoltura di qualità, tutela e gestione del territorio. Castiglione della Pescaia, Isola del Giglio e Capalbio, oltre allo straordinario lago dell’Accesa, dimostrano sia l’enorme patrimonio naturale del nostro territorio, sia l’ottimo lavoro svolto dalle amministrazioni comunali”.
Motivazioni 5 Vele provincia di Grosseto:
Castiglione della Pescaia (GR). Sempre più significativi i progetti e le iniziative che permettono di esplorare la Riserva Naturale Diaccia Botrona in cui sono presenti nidi di Falco Pescatore, specie rara tornata dopo molti anni a nidificare in Maremma. Continua l’impegno nella conservazione dell’habitat dunale e della Pineta litoranea. Attraverso il “Sistema Castiglione”, ha visto la realizzazione di una rete di strutture turistiche. Tra le azioni significative, l’aumento delle zone trenta e delle piste ciclabili, parcheggi “lasci l’auto-prendi la bici” e il potenziamento dei servizi pubblici. Sono stati aperti nuovi itinerari per trekking, cavallo e bicicletta. Tante anche le iniziative per incrementare la raccolta differenziata e le energie alternative.
Capalbio (GR) Il comune continua a programmare azioni efficaci di rispetto e tutela dell’ecosistema costiero. È in corso di realizzazione un percorso didattico per sensibilizzare studenti, cittadini e turisti sul rispetto del sistema dunale. Continua la promozione di fonti rinnovabili, di risparmio ed efficienza energetica con tetti fotovoltaici sugli edifici comunali e l’istituzione di un parco energetico per la didattica. Sui rifiuti si consolida l’impegno nella raccolta differenziata con la nuova isola ecologica ed il futuro progetto per il porta a porta nel centro storico. Il Comune, in collaborazione con le associazioni del territorio, si sta impegnando significativamente in attività di sensibilizzazione su rifiuti, energia e tutela della biodiversità.
Isola del Giglio (GR). Dopo il ripristino dei fondali a causa del tragico incidente della Costa Concordia, il Comune ha effettuato un monitoraggio dello stato di salute dell’ecosistema marino coinvolto. L’intento è di rendere l’isola sempre più “smart” attraverso misure che incrementino la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica e la diffusione delle fonti energetiche rinnovabili. Il comune è impegnato nella valorizzazione e il recupero della sentieristica interna e nella realizzazione di interventi di maggiore protezione per la fascia costiera e marina sia per l’Isola del Giglio che per l’isola di Giannutri. Sulla gestione dei rifiuti, si sta incrementando la raccolta differenziata ed è in itinere la riapertura dell’isola ecologica.
Il mare più bello, guida blu 2016, racconta oltre 300 centri costieri, ma non pretende di essere un censimento delle aree balneari italiane, piuttosto ne rappresenta una selezione, in base a criteri principalmente ispirati alla qualità dell’ambiente in generale e alla buona gestione del territorio.
La selezione delle località, curata come ogni anno dall’Istituto di ricerca Ambiente Italia, contempla le valutazioni espresse sulla base delle analisi delle acque effettuate da Goletta Verde, i dati raccolti dai circoli locali di Legambiente e quelli elaborati da diverse banche dati sulla gestione dei servizi territoriali e turistici.
Ma la Guida “Il Mare più bello” è anche social. Tutte le novità, gli approfondimenti, gli appuntamenti saranno disponibili sulla pagina facebook: www.facebook.com/ilmarepiubello. Una sorta di community che raccoglie le località che in questi anni si sono trovate al vertice classifica della Guida Blu con l’obiettivo di condividere buone pratiche e migliorare le proprie performance di sostenibilità ambientale. Sempre in tema di social network, Legambiente lancia La più bella sei tu. Anche quest’anno l’invito è a scegliere e segnalare entro il 30 giugno attraverso il sito internet (www.legambiente.it/lapiubella) e sui social network (con #laspiaggiapiùbella), la spiaggia più bella d’Italia per individuare i dieci lidi più affascinanti del Belpaese.