GROSSETO – Finalmente si è chiusa, pochi minuti fa, partita delle preferenze con la corsa dei candidati al voto dei grossetani. Sbloccato il caso della sezione 50 dopo il nuovo spoglio delle schede affidato al tribunale di Grosseto, sono state attribuite anche le ultime preferenze, necessarie a completare il quadro dei candidati che entreranno in consiglio.
Allora andiamo a vedere subito qual è la nuova “top ten” dei “preferiti”, cioè i primi dieci candidati per numero di preferenze. Fabrizio Rossi (Fratelli d’Italia) si conferma il più votato con 744 preferenze, seguito da Emanuele Perugini del Movimento 5 Stelle con 681. Sul terzo gradino del podio Riccarso Megale (Lega Nord) con 439 preferenze. Al quarto posto Riccardo Ginanneschi della lista Vivarelli Colonna Sindaco con 375, al quinto Ciro Cirillo del Partito democratico con 369, seguito da Catiuscia Scoccati del Partito democratico con 367, da Francesco Giorgio del Psi con 344, da Manuele Bartalucci del Partito democratico con 338, Marco Di Giacopo del Partito democratico 332, Ulrica Fatarella del Partito democratico con 329.
Adesso vediamo gli scenari possibili con la composizione del consiglio comunale nel caso in cui al ballottaggio vinca Antonfrancesco Vivarelli Colonna e nell’altro caso in cui a prevalere sia Lorenzo Mascagni.
Due gli scenari possibili, dicevamo: in caso di vittoria di Antonfrancesco Vivarelli Colonna i seggi sarebbero così suddivisi: 6 alla lista del sindaco, 4 alla Lega, 4 a Forza Italia, 4 a Fratelli d’Italia e 1 alla Maremma migliore. In questo caso all’opposizione andrebbero Lorenzo Mascagni e Giacomo Gori (visto che tutte le altre liste non hanno superato la soglia del 3%). In consiglio entrerebbe Lorenzo Mascagni più 4 candidati per il pd, 2 per la lista del sindaco e 1 per Passione per Grosseto.
Per il Movimento 5 Stelle, oltre a Gori, entrerebbero in consiglio altre 4 persone.
Se a vincere dovesse essere invece la lista che sosteneva Lorenzo Mascagni sarà lui a portare a casa i 19 consiglieri che saranno così suddivisi: 10 al Pd, 5 alla lista del sindaco, 2 il Psi e 2 Passione per Grosseto, mentre l’opposizione si dividerà i soliti 13 seggi: Oltre a Vivarelli Colonna con lui entrerebbero 2 per la lista del sindaco, 2 per la Lega nord, 2 Fratelli d’Italia e 1 Forza Italia. Scenario invariato invece per Gori che con sé porterebbe 4 consiglieri.
Allora andiamo a vedere nome per nome chi sono gli eletti che si prendono i vari seggi assegnati.
• Se diventa sindaco Vivarelli Colonna – La maggioranza sarà così: della lista Vivarelli Colonna entrano in 6, Riccardo Ginanneschi, Anna Paola Brigazzi, Stefano Pannini, Angelo Pettrone, Chiara Veltroni, Abrea Pieroni. La Lega Nord porterebbe in consiglio Riccardo Megale, Mario Lolini, Cosimo (Claudio) Pacella, e Andrea Ulmi. Fratelli d’Italia entrerebbe con Fabrizio Rossi, Gino Tornusciolo, Pierfrancesco Angelini e Andrea Guidoni. Forza Italia eleggerebbe Mirella Milli Mazzullo, Pasquale Virciglio, Elisabetta Ripani, e Marco Biagioni. Maremma migliore vedrebbe eletto Fausto Turbanti.
All’opposizione ci sarebbero invece: Lorenzo Mascagni, più per il Pd Ciro Cirillo, Catuscia Scoccati, Manuele Bartalucci e Marco di Giacopo. 2 persone per la lista del sindaco: Marilena Del Santo e Carlo De Martis, e Rinaldo Carlicchi per passione per Grosseto. Il Movimento 5 Stelle, oltre a Gori, eleggerebbe Emanuele Perugini, Gianluigi Perruzza, Antonella Pisani, Daniela Lembo.
Se diventa sindaco Lorenzo Mascagni – Il Pd porterebbe a casa 10 consiglieri: Ciro Cirillo, Catuscia Scoccati, Marco di Giacopo, Manuele Bartalucci, Ulrica Fatarella, Valentina Culicchi, Fabio Duchini, Letizia Stammati, Cecilia Manenti, Claudia Biliotti. 5 persone per la lista del sindaco: Marilena Del Santo, Carlo De Martis, Andrea Righini, Enrico Colosi e Roberto Costantini. Per passione per Grosseto Rinaldo Carlicchi e Paolo Lecci e per il Psi Francesco Giorgi e Dino Seccarecci.
In caso di sconfitta del centrodestra oltre a Vivarelli Colonna entrerebbero 2 della lista del sindaco: Riccardo Ginanneschi e Anna Paola Brigazzi.
La Lega Nord porterebbe in consiglio Riccardo Megale e Mario Lolini. Fratelli d’Italia entrerebbe con Fabrizio Rossi e Gino Tornusciolo mentre Forza Italia eleggerebbe Mirella Milli. Stabile la situazione del Movimento 5 Stelle che, oltre a Gori, eleggerebbe Emanuele Perugini, Gianluigi Perruzza, Antonella Pisani e Daniela Lembo.
Ecco tutte le preferenze con il dettaglio dei candidati divisi per lista.
Partito Comunista d’Italia
Num. | Nome | Voti |
---|---|---|
1 | MARIANNA PIGNATELLI | 17 |
2 | DARIO BIBBIANI | 24 |
3 | SONIA LONGHI | 3 |
4 | NICOLA ROCCHI | 4 |
5 | CRISTIANA CIACCI | 2 |
6 | SABRINA CIAFFARAFA’ | 6 |
7 | LEONARDO FRANCHINI | 2 |
8 | ROBERTA BOZZI | 12 |
9 | TOMMASO TONINI | 4 |
10 | ILARIA PALLA | 2 |
11 | MARUSCA BOCCHI | 1 |
12 | ROSSARO BARDI | 0 |
13 | MARIO CIACCI | 0 |
14 | GABRIELLA POGGI | 1 |
15 | DINO ROCCABIANCA | 0 |
16 | LUCIA CONTI | 0 |
17 | CAROLINA TESTA | 0 |
18 | STEFANO TONINI | 0 |
19 | ALICE BIBBIANI | 15 |
20 | MARIO MASIA | 1 |
21 | ELISA BARTALUCCI | 0 |
22 | ANTONIO VILLANI | 2 |
23 | MAURO LORENZINI | 0 |