GROSSETO – È iniziato il conto alla rovescia per la finalissima della 42esima edizione della coppa Bruno Passalacqua, la prima di nuovo a Grosseto nell’omonimo sintetico dopo le sette annate giocate a Braccagni. Nell’ultimo atto di un’avventura calcistica ormai divenuta un classico per il pubblico maremmano, si sfideranno la big Grosseto e il campione in carica Albinia per un confronto che si preannuncia a dir poco interessante.
Arrivati secondi nei rispettivi gironi eliminatori, entrambi con due pareggi ed una vittoria, biancorossi e rossoblù hanno ingranato la marcia nei quarti e in semifinale facendo fuori avversari ancora più impegnativi: i grossetani hanno eliminato il blasonato Gavorrano e la rivelazione San Donato, mentre gli albiniesi si sono messi alle spalle la tenace Alberese e la favorita Roselle.
Per entrambi quindi è stato un crescendo di buon gioco e incisività uniti ad esperienza e carattere, grazie a due rose collaudate da anni di lavoro e anche ad alcuni solisti di peso. Impossibile stilare un pronostico, nominare un vincitore: a decidere saranno voglia di vincere, grinta, fantasia e concentrazione.