ROSELLE – Una bella serata in un clima amichevole e familiare per la festa di fine anno del Roselle, per chiudere al meglio un’annata ricca di soddisfazioni e bei traguardi sportivi. Presenti tutti i giocatori, dai bambini della scuola calcio ai ragazzi del settore giovanile e della prima squadra, accompagnati da genitori o mogli e fidanzate; immancabili i dirigenti come i collaboratori, gli sponsor, gli amici, tutti gomito a gomito a godersi la passerella dei talenti sportivi, l’ottima cena casereccia con tanto di torta ed infine le premiazioni finali.
Alla consegna delle targhe e delle maglie ricordo, una per ciascun giocatore di ogni categoria, si sono aggiunti quattro premi speciali per la categoria Juniores, indetti dall’avvocato Gelso: uno per il centesimo gol segnato in campionato a Samuele Picchianti, uno al vice cannoniere Michael Naso, autore di una doppietta decisiva proprio nell’ultima giornata, uno proprio al figlio Angelo capocannoniere del girone ed un altro all’allenatore Enrico Marini, applauditissimo.
Un riconoscimento anche ai dirigenti Tony e Luca Beligni, sempre presenti e laboriosi, e a Matteo Cosimi, bandiera sul campo ed ora allenatore in seconda. Commozione e tanti ricordi alla consegna di una targa tributo alla signora Maura, moglie dello scomparso Gusmano Pallini. «La premiazione più importante della serata almeno per me – ha detto il patron Ceri – ma anche per molti di noi. Conferma lo spirito sportivo e la volontà che quest’uomo aveva profuso nel progetto dei giovani del Roselle. Questo è un ricordo materiale, ma quello spirituale è sempre presente al campo, quando giochiamo e ci alleniamo». Infine, il bagno di folla per i giocatori della prima squadra, autori della straordinaria promozione in Eccellenza. Ma nessuno è sembrato spiccare su nessun altro, in questa grande famiglia dove davvero ogni suo componente collabora e si impegna per gli altri.