FOLLONICA – «Mini-parcheggi: arriva l’ennesima figuraccia dell’amministrazione comunale di centrosinistra di Follonica, che continua a non controllare le opere che vengono fatte in città dalle ditte esterne e dai privati. E’ successo a Pratoranieri e a Salciaina, dove gli stalli sono stati disegnati sull’asfalto senza rispettare le misure previste per legge, come ammette lo stesso vicesindaco Andrea Pecorini comunicando con i cittadini attraverso i social network». Questa la denuncia da parte di Sandro Marrini, capogruppo consiliare di Forza Italia Follonica.
«Ormai proprio il vicesindaco ci ha abituati a questi tipi di gaffe: ricordo il caso della mancata realizzazione degli scivoli per disabili sui marciapiedi che costeggiano il Parco Centrale, poi costruiti non a norma e finalmente realizzati come si deve dopo le segnalazioni di Forza Italia e dei cittadini, e l’installazione di telecamere non funzionanti nella zona industriale, che ovviamente non sono servite a evitare i furti ai danni degli imprenditori – prosegue Marrini -. Il detto dice “non c’è due senza tre” e purtroppo così è stato: adesso arrivano i parcheggi “corti” di Pratoranieri e Salciaina. In Pratica le auto rientrano negli stalli solo per metà, invadendo la carreggiata o finendo nei fossi a lato della strada, come documentato con foto da alcuni follonichesi».
«E se dapprima il vicesindaco si è giustificato consigliando ai cittadini di sfruttare la porzione di verde che costeggia l’asfalto per recuperare la parte di stallo mancante, non considerando che a costeggiare la strada c’è un fosso e affermando che “non c’è nessuno scandalo”, in un secondo momento riconosce l’errore ammettendo che effettivamente alcuni parcheggi sono fuori norma e che sarà chiesto alla ditta di rimediare, senza spese per la popolazione – conclude Marrini -. Insomma, siamo alle comiche. Perché alle comiche ci ha abituato la giunta Benini in questi mesi di amministrazione, con continui cambi di programma e ripensamenti. Sull’argomento presenterò un’interrogazione consiliare per chiedere al sindaco tutti i chiarimenti e se sia necessario, se non indispensabile, prendere provvedimenti per i mancati controlli da parte dei suoi assessori. Evidentemente mancano le capacità necessarie a lavorare bene per la città».