MANCIANO – Già dalla prossima settimana, all’interno dei centri abitati di Marsiliana, Manciano, Montemerano e Saturnia e lungo le principali direttrici stradali interessate, sarà attivata la raccolta stradale dei rifiuti organici. I cittadini mancianesi si troveranno quindi, per la prima volta, a misurarsi con l’effettiva possibilità di differenziare il rifiuto organico, che rappresenta mediamente il 30% del rifiuto indifferenziato prodotto.
“E’ bene sottolineare – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Manciano, Antonio Camillo – che il conferimento presso l’impianto di trattamento meccanico biologico sito in località Strillaie nel comune di Grosseto di 1 tonnellata di rifiuto indifferenziato costa circa 160 euro netti, mentre il costo di una tonnellata di organico è circa 47 euro netti. Ne consegue che differenziare bene la frazione organica del rifiuto rappresenta per i cittadini una concreta possibilità di contenimento della tariffa”. Per l’attuazione di questa raccolta, verranno posizionati nei luoghi precedentemente individuati dei bidoni grigi con coperchio marrone, della capienza di 240 litri. I cittadini dovranno raccogliere gli scarti alimentari e gli scarti verdi in sacchetti biodegradabili (allo scopo si possono riutilizzare anche gli shopper della spesa piuttosto che acquistarne di nuovi), avendo cura di chiuderli bene al momento del conferimento nel bidone stradale. Il gestore del servizio, società Sei Toscana Srl, provvederà allo svuotamento dei predetti contenitori con frequenza bisettimanale. Il rifiuto organico raccolto verrà avviato a recupero nell’impianto di compostaggio di Strillaie, rendendone possibile il riutilizzo al termine del processo di trattamento. Nel mese di giugno, l’amministrazione comunale provvederà ad una intensa attività di comunicazione ai cittadini, fornendo le spiegazioni utili ad una corretta gestione del rifiuto con i mezzi attualmente a disposizione. mezzi che, pur essendo ancora migliorabili, consentirebbero già adesso un aumento percentuale della raccolta differenziata qualora venissero utilizzati correttamente.
“L’installazione di un sistema di pesatura al Centro di Raccolta in località San Giovanni – continua Camillo – con premialità per i cittadini virtuosi che vi conferiscono rifiuti differenziati, l’attivazione della raccolta dell’organico, l’attivazione della raccolta domiciliare per le utenze non domestiche che inizierà presumibilmente entro il mese di luglio, rappresentano i primi frutti dell’intenso lavoro che questa amministrazione comunale ha svolto sul tema dei rifiuti. Il mutamento del panorama legislativo, per cui le scelte strategiche in materia sono state sottratte dalla volontà dei singoli Comuni e sono ad oggi oggetto di concertazione tra i 109 Comuni dell’Ato Toscana Sud mediante le assemblee di ambito, ha rallentato le volontà della nostra amministrazione. Nonostante ciò, continuiamo a perseguire l’obiettivo finale di sviluppare un sistema di raccolta domiciliare, che riusciremo ad attivare sul nostro territorio prima della fine del mandato amministrativo”. “Siamo convinti – spiega il sindaco di Manciano Marco Galli – che la raccolta domiciliare sia l’unica strada percorribile, per avviare a recupero quantità importanti di materie prime, migliorare l’ambiente ed il decoro urbano, aumentare i posti di lavoro e ottenere nel medio periodo un abbassamento della tariffa”.