ROCCALBEGNA – «E’ davvero singolare impostare una campagna elettorale sul mero attacco diretto all’avversario, un atteggiamento che denota semplicemente carenza di idee programmatiche, ed è fine a se stesso». A parlare è Davide Mariotti candidato sindaco a Roccalbegna per la lista Ricostruire in comune. «In questi anni abbiamo visto investire soldi pubblici per faraonici parchi della rimembranza, o desolati campi di calcio. La triste realtà è quella dell’abbandono del territorio, alla quale bisogna rispondere con investimenti mirati allo sviluppo sostenibile.»
«Fare demagogia è oggi all’ordine del giorno. Il sindaco Galli (che detiene attualmente la delega Agricoltura all’Unione dei comuni) esce ad un mese dalle elezioni per presentarsi in sparuta delegazione a Roma, chiedendo la testa del lupo su un piatto d’argento – prosegue Mariotti -. Sperando di avere per questa ragione un po’ di visibilità in più… Noi, al contrario, proponiamo di formare un consorzio di sindaci, che marcia compatto per chiedere una soluzione concreta a questo insostenibile problema per gli allevatori.»
«L’aspirante Conti si presenta come “il nuovo”, ma ha collaborato per lungo tempo con l’ufficio tecnico di Roccalbegna durante l’amministrazione Scoccati. La sua eredità è sotto gli occhi di tutti. Conosciamo bene come è stata realizzata la piazza di Cana, una delle opere più costose per la collettività, con le sue barriere architettoniche e nessuna possibilità di parcheggio per i residenti – prosegue -. Per non parlare di altre opere concluse, per le quali il comune dovrà rimettere mano al portafogli negli anni che verranno. Ultimamente presenta un progetto, rimastogli nel cassetto anni addietro, per il rifacimento della piazza di Vallerona, quando in realtà è tutto il paese che rischia il crollo per un importante dissesto gravitativo. La nostra proposta non si basa su queste “cattedrali nel deserto”, ma vogliamo valutare insieme alla cittadinanza quali saranno le opere prioritarie da realizzare, tramite processi partecipativi che coinvolgano quante più persone possibile».
«Domenica 5 giugno, votando per la lista “Ricostruire in Comune” prenderete parte ad un progetto nuovo, che parte dalle persone, ed è diretto alla collettività – conclude Mariotti rivolgendosi agli elettori -. Un progetto del quale tutti, nessuno escluso, potrete essere protagonisti in prima persona, affiancati da chi crede nel potere delle idee, ed è stanco di delegare ad altri il proprio futuro».