GROSSETO – Si erano nascosti nel campo di fieno, forse credendolo un posto sicuro. E invece rischiavano di essere travolti dalla falciatrice. Una madre con i propri cuccioli di capriolo sono stati salvati dalle guardie volontarie della Federcaccia.
I cuccioli erano stati avvistati, qualche giorno fa, in un campo di fieno nella zona di San Lorenzo, a Grosseto. Il rischio era di venire travolti dai macchinari. Un gruppo di Guardie volontarie della Federcaccia è intervenuto e con mezzi di disturbo sonori e percorrendo il campo di fieno per circa due ore, sono riusciti ad allontanare una capriola femmina con i suoi due cuccioli, più un altro esemplare di capriolo, un fagiano ed una lepre, che stavano nascosti nella vegetazione.
«L’importanza della collaborazione tra mondo venatorio, agricolo e scientifico è fondamentale per una gestione del territorio efficiente e per la salvaguardia dell’ambiente maremmano – affermano da Federcaccia -. La Federcaccia di Grosseto si auspica che questi tipi di interventi a favore della tutela del territorio diventino un’attività costante nella vita dei propri associati e si augura per il prossimo anno di riuscire a programmare, insieme a guardie e cacciatori volontari, un progetto autorizzato per l’allontanamento di fauna selvatica in quelle aree agricole che si trovano in procinto di effettuare operazioni di sfalcio».