GROSSETO – Si è svolta presso Fattoria “La Principina” la quinta edizione dell’Open Internazionale di Scacchi della Maremma organizzata da ScacchiGrosseto1979. Come noto l’ Open comprendeva tre tornei divisi per forza e capacità degli iscritti.
OPEN A. Il più importante, giocavano i migliori scacchisti del torneo. Vince il favorito n° 1 del tabellone, il lettone Maestro della Federazione Internazionale Sergejs Gromovs, la spunta allo spareggio tecnico a danno del sarzanese Mauro Mazzini entrambi hanno terminato a 4 punti su 5. Premio speciale di fascia per l’istruttore astigiano Federico Venturino. Ottimo il piccolo senese Francesco Bettalli del 2004, giovane che da tempo viene seguito con particolare attenzione dalla federazione nazionale. Questo appuntamento era, per lui, il penultimo test di preparazione, in vista del campionato giovanile italiano U12. Francesco gioca con sicurezza e determinazione per questo lo vedremo tra i favoriti per il titolo nazionale e occuperà sicuramente le parti alte della classifica.
OPEN B. Vince e convince l’ ottimo Mattias Hoelzl tesserato per ScacchiGrosseto1979 che in solitaria raggiunge la vetta della classifica con 4,5 su 5. Degna di nota la prestazione del giovanissimo Mattia Pizzoferrato nato nel 2006, tesserato per Soc. Scacchistica Bolognese che con 3,5/5 entra nel gruppo dla quarta posizione. Questo talento fa sperare in un piazzamento di vertice per il prossimo campionato nazionale giovanile under 10.
OPEN C. Il grossetano Giacomo Caselli vince in scioltezza con 4,5 su 5 regolando nell’ordine il romano Luca Giordano e il maremmano Andrea Passarini. In questo torneo hanno partecipate due giovani speranze di Grosseto; Emma Fabbrucci classe 2008 e l’esordiente Giulio Bartoletti del 2009. Entrambi saranno presenti ai campionati italiani giovanili di fine giugno. Come sempre puntuale e preciso l’arbitraggio da parte di Massimiliano Marcucci, anche lui all’esordio in un festival Week End.
Mentre la nuova sala di gioco (sala Batignano) utilizzata quest’anno ha mostrato la versatilità e la comodità per tutti i giocatori.
Numerosi sono stati i commenti positivi per l’evento specie per chi, per la prima volta, ha partecipato all’ Open della Maremma, opportunità che è stata sfruttata anche per conoscere il territorio. Molti hanno manifestato l’intenzione di ritornare per la sesta edizione, quella del 2017, il che fa ben sperare per il futuro.
