GROSSETO – È il 2021 la data da tenere d’occhio per la viabilità Maremmana. Lo conferma il viceministro alle infrastrutture Riccardo Nencini oggi a Grosseto in occasione del congresso regionale del Psi. «Si sta concludendo la fase di realizzazione per tutto il primo tratto della Grosseto-Fano. Lavoreremo presto sullo svincolo di Siena dopodiché il tratto è praticamente terminato e potremo concentrarci sullo snodo di Arezzo e sulle Marche e L’Umbria. Quello della Due Mario sembrava un progetto morto che siamo riusciti a riprendere per i capelli e inserirlo nel piano pluriennale di Anas».
Per quanto riguarda invece la Tirrenica «abbiamo aperto in anticipo il tratto Civitavecchia Tarquinia – prosegue Nencini -, e stiamo aspettando un incontro con l’Unione europea che ha sollevato obiezioni circa i tempi di concessione a Sat. Abbiamo buoni argomenti e sono ottimista, c’è da risolvere il problema dello snodo di Orbetello su cui stanno lavorando Regione e Sat ed anche in questo caso il termine che ci siamo dati per la realizzazione è il 2021».
Nencini ha poi parlato delle prossime amministrative: «Qui si sta giocando una partita importante, il Psi maremmano è una sorta di Atletico Madrid della Toscana e sono venuto a vederlo giocare. Qui abbiamo ancora un grande partito, molto presente con i propri amministratori di buona qualità, una delle due gambe della sinistra riformista. La sensazione è che ci sia in Italia ci sia un aumento di partecipazione e un interesse accresciuto per la politica».
«La presenza di Nencini oggi – afferma il segretario provinciale del Psi Francesco Giorgi – costituisce un raccordo tra territorio e governo centrale, ed è anche l’occasione di parlare di sviluppo del territorio, sviluppo che non potrà avvenire senza le necessarie infrastrutture».