SEGGIANO – “Riguardo al comune di Seggiano – spiega Leonardo Marras, capogruppo PD Regione Toscana – la Regione si è già espressa, lo scorso dicembre, con parere contrario ad un permesso di ricerca geotermica considerando il territorio di particolare rilevanza paesaggistica. Si trattava del progetto “Seggiano”. Oggi, alla luce di questo provvedimento e delle successive linee guida, approvate anch’esse a dicembre 2015, ho deciso di interrogare la giunta in merito al permesso di ricerca Castiglion d’Orcia, già autorizzato ma, a mio avviso, da sottoporre a nuova valutazione”.
Il progetto di ricerca geotermica Castiglion d’Orcia insiste, in parte, nel comune di Seggiano oltreché nel territorio della Val d’Orcia senese e prevede la realizzazione di pozzi esplorativi per valutare la possibilità di installare un impianto geotermico. Il permesso di ricerca è stato autorizzato nel 2012, poi sospeso dalla moratoria semestrale del 2015. Nel frattempo, la Regione Toscana ha approvato, a ottobre 2015 la risoluzione presentata dal gruppo PD che impegna a tenere conto delle prescrizioni contenute nel Pit per un corretto inserimento nel paesaggio dei pozzi esplorativi geotermici e a dicembre 2015, le linee guide che regolano lo sviluppo della produzione di energia geotermica in Toscana ponendo particolare rilevanza al criterio di compatibilità ambientale e paesaggistica.
“So bene – prosegue Marras -, che le linee guida non sono vincolanti per i procedimenti già avviati, ma tenendo conto del precedente parere di scarsa compatibilità ambientale, delle preoccupazioni dell’amministrazione e dei cittadini dell’area e, soprattutto, dei criteri di priorità indicati nella risoluzione, ritengo che sia opportuno verificare se ci siano le condizioni per rivedere la concessione del permesso di ricerca Castiglion d’Orcia”