GROSSETO – Due giornate dedicate all’ambiente e il territorio: tra terra e mare. I laboratori dell’Istituto Comprensivo Grosseto 3, giungono agli appuntamenti finali fissati per l’8 e il 9 giugno. Elemento di transizione tra terra e mare è il falco pescatore, in una manifestazione che mette insieme tanti soggetti e al tempo stesso tanti progetti sviluppati in ambito scolastico.
«Il titolo dell’evento spiega da solo molte cose, ma è opportuno precisare che è frutto di un percorso contraddistinto da un patrimonio ambientale, culturale e digitale – spiega la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Grosseto3, Maria Luisa Armillei -. E’ anche il passaggio tra il mondo locale e quello globale. C’è una presa di coscienza da parte degli alunni, per arrivare a penetrare gli aspetti della realtà, con il recupero delle tradizioni. Tutto questo servirà a valorizzare le forme dell’arte, il dinamismo dello sport, la sicurezza alimentare. E’ un percorso a largo spettro con l’unico obiettivo di avere alunni informati, formati e protetti. Vorrei ringraziare sentitamente tutte le persone che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento. Il messaggio che lanciamo in questo circostanza è che come istituto vogliamo creare negli alunni una forte motivazione a vivere bene. La vera riforma della scuola, infatti, è insegnare a vivere bene».
Tra i partecipanti all’iniziativa anche Andrea Sforzi, il direttore del Museo di Storia Naturale della Maremma: «Con i ragazzi ho partecipato al corso sulla biodiversità -dice -, è sempre positivo essere nelle scuole con progetti interessanti, legati anche al falco pescatore, nel decennale del progetto scientifico in piedi dal 2006».
La manifestazione, come detto, vivrà di due giornate: la prima l’8 giugno alla scuola media Ungaretti, la seconda il giorno successivo con laboratori di vario tipo che interesseranno i vari plessi dell’istituto comprensivo 3. In totale saranno coinvolti circa 1100 bambini, in un progetto che si avvale della stretta collaborazione dei docenti Valeria Manfreda, Monica Mazzilli, Cinzia Barbetti, Stefania Romani e Elena Orsi.