GROSSETO – Una signora di 31 anni, di origine rumena, ha dato alla luce il suo secondo figlio, una bambina, non appena salita sull’elisoccorso Pegaso II della Centrale 118 di Grosseto. È successo questa mattina, tra le 10 e le 11 a Niccioleta, una frazione nel comune di Massa Marittima, dove la famiglia abita da alcuni anni.
I familiari della donna avevano chiamato il 118 pochi minuti prima delle 10, quando sono iniziate le doglie. La Centrale di Grosseto ha inviato subito sul posto un’ambulanza e, data la distanza e sapendo che poteva trattarsi di un parto difficile (la signora era seguita alle Scotte di Siena per una gravidanza a rischio) ha inviato l’elisoccorso che è atterrato in un campo nei pressi del centro abitato 20 minuti dopo il decollo.
La signora ha percorso poche centinaia di metri in ambulanza e quando i sanitari hanno posizionato la barella sull’elicottero, la bimba è nata, prima ancora che Pegaso si alzasse in volo. Il parto è stato assistito dai sanitari del 118 che, come tutto il personale medico e infermieristico dell’emergenza, è specificamente formato e addestrato per assistere i parti “veloci”. Meno di un’ora dopo l’arrivo a Niccioleta, alle 11.04, Pegaso si è alzato in volo verso Siena, dove è atterrato alle 11.20. La madre e la piccola, che si chiama Evelyn e pesa 3.100 kg, stanno bene e sono ricoverate alle Scotte.
Il direttore sanitario della Usl sud est, Simona Dei, si è complimentata con il personale del 118 di Grosseto, per la tempestività e la perizia con cui è stato gestito il caso e assistita la donna. “I sanitari dell’emergenza – ha detto – sono preparati e formati all’evenienza che possa presentarsi la necessità di assistere un parto fuori dalla struttura ospedaliera, in casa, in ambulanza o addirittura in elicottero. E in questo caso hanno dato prova della loro professionalità e della loro capacità di garantire l’assistenza anche in condizioni estremamente difficili e complesse”. Infine il direttore sanitario ha inviato i propri sinceri auguri alla piccola Evelyn e alla sua famiglia.