SCARLINO – A una settimana dall’inizio delle regate, previste dal 25 al 29 maggio, tutto è pronto a Marina di Scarlino, per ospitare l’evento clou della stagione agonistica del Club Nautico. A partecipare alla manifestazione, alcuni tra i più celebri velisti al mondo, a bordo delle imbarcazioni più prestigiose del momento, ritenute da molti l’apice della vela monoscafo del momento, che lotteranno per il titolo 2016 delle 52 Super Series.
L’evento vede l’intenso impegno organizzativo del Club Nautico Scarlino, responsabile della gestione della regata e l’impegno logistico di Marina di Scarlino e Scarlino Yacht Service, che hanno permesso l’accoglienza e la movimentazione di imbarcazioni, tender, container e mezzi di supporto di ingenti proporzioni. La presenza sul territorio e le ricadute positive sull’economia locale sono già molto evidenti, visto che, a una settimana dall’inizio dell’evento, i team sono già presenti per allenamento e test del campo di regata.
Soddisfazioni, in tal senso, è stata espressa da alcune strutture ricettive dei dintorni, che hanno registrato il tutto esaurito. Le presenze si aggirano intorno alle 350 al giorno, per un periodo medio di 8/10 giorni, andando a creare un movimento di circa 3500 presenze complessive.
Tra i favoriti, l’imbarcazione degli armatori argentini Pablo e Alberto Roemmers, Azzurra, grande vincitore del circuito 2015, anno in cui ha vinto anche il titolo iridato a Puerto Portals. Lo skipper è Guillermo Parada e il tattico è il triestino Vasco Vascotto.
Ecco la dichiarazione di Vascotto in attesa della tappa scarlinese: «Non vedo l’ora di scendere in acqua, Scarlino è un ottimo campo di regata, per molti una grande novità, questo dovrebbe rendere ancora più alla pari la prima tappa delle 52 Super Series, con una flotta di altissimo livello e così nutrita come non si vedeva da anni».
Niklas e Catherine Zennström, iridati nel 2013, saranno anche loro tra i favoriti, a bordo della loro Rán Racing, che corre con i colori svedesi. A bordo Tony Rey, già vincitore della Coppa America, della TP52 MedCup con Team New Zealand e in pozzetto Morgan Larson e Adam Beashel, rispettivamente tattico e stratega. Altro team, indubbiamente favorito, è quello di Quantum Racing, dell’armatore Doug DeVos, che schiera alla tattica Terry Hutchinson. Di certo non trascureranno di regalare soprese anche gli altri team, tra cui il turco Provezza, dell’armatore Veli Ergin Imre, il tedesco Platoon di Harm Mueller Spreer, Paprec del francese Jean Luc Petithuguenin, Gladiator dell’inglese Tony Langley, Alegre dell’inglese Andy Soriano e Sled dello statunitense Takashi Okura.
Non mancheranno a Scarlino anche i grandi nomi della vela internazionale, di nazionalità italiana. Due fra tutti: Tommaso Chieffi (a bordo di XIO, dell’armatore Giuseppe Parodi) e Michele Ivaldi (a bordo di Bronenosec, del russo Vladimir Liubomirov).