GROSSETO – “In tema di Sicurezza, se eletto, vorrò essere un Sindaco particolarmente attivo e tenace nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, organo al cui interno, ogni Sindaco, se vuole, può avere un ruolo veramente importante, collaborando strettamente con il Prefetto, il Questore ed i vertici delle Forze dell’Ordine». Sono le parole di Federico Trotta, candidato a Sindaco per Forza Nuova, che spiega quali siano le proposte del suo programma in tema di sicurezza.
“Fondamentale sarà non solo il potenziamento degli organici della Polizia Municipale, ma soprattutto l’istituzione di corsi di formazione atti ad indirizzare la loro opera in funzione soprattutto della difesa, del bene e della tranquillità di tutti i cittadini. Faremo in modo di poter coprire con la loro presenza anche le ore notturne; istituirò il Vigile di Quartiere, chiedendo con forza che venga ripristinato anche il Poliziotto ed il Carabiniere di Quartiere . Chiederemo la possibilità di accesso allo SDI (sistema di identificazione), sinora precluso alla Polizia Municipale e riservato esclusivamente a Polizia e Carabinieri.” Prosegue Trotta
«Lavoreremo per creare una Centrale Operativa Unica che possa ottimizzare le richieste di intervento delle Forze dell’Ordine . Conscio di un quadro normativo illogico ed irrazionale, vorrò creare, a livello nazionale, una rete di Sindaci, altrettanto tenaci , per esercitare la massima pressione sul Governo Centrale affinché si cambino le leggi sull’eccesso di legittima difesa in ambito di proprietà privata ed affinché si concretizzi la certezza della pena per chi delinque».
«Mi farò, inoltre, carico di sensibilizzare il Prefetto affinché autorizzi temporaneamente , in base alla Legge N° 125 del 24 Luglio 2008 , l’utilizzo di Personale dell’Esercito, in aiuto alle Forze dell’Ordine, per assicurare un maggior controllo del territorio, almeno fino a quando da chi governa non sarà deciso un adeguato e non più procrastinabile reintegro di personale e mezzi per Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza».
«Da parte mia, utilizzerò le Ordinanze, non come operazioni di facciata, ma come vera arma contro abusivismo, degrado, e prostituzione che sono problemi strettamente interconnessi con quello generale della Sicurezza».
«Organizzerò, inoltre, numerosi Forum, presso le scuole e presso le Circoscrizioni per sensibilizzare tutti i cittadini,ma soprattutto le nuove generazioni, al rispetto, alla fiducia e alla collaborazione con le Forze dell’Ordine».