MANCIANO – Un programma ricchissimo, strutturato dall’amministrazione comunale e dal Museo di preistoria e protostoria della Valle del fiume Fiora, che vede protagonisti i musei di Manciano e Saturnia con molte attività gratuite e notturne, spalmate da qui all’autunno. Si inizia con “La notte dei musei”, sabato 21 maggio, dalle ore 21 alle 23, apertura notturna del museo di Manciano con il direttore Massimo Cardosa e un’archeologa a disposizione degli ospiti per visite guidate e approfondimenti. “Le notti dell’archeologia” tornano il 2 e il 3 luglio. Ogni sabato di luglio e ogni mercoledì di agosto sono previste iniziative legate all’arte, alla storia, all’archeologia.
Dal 7 al 21 agosto, l’iniziativa “Agosto al museo”, dalle 18 alle 22, prevede l’apertura dei musei con un’archeologa a disposizione per le visite guidate. Dall’estate si passa all’autunno con una giornata dedicata alle famiglie. Il 9 ottobre al museo di preistoria e protostoria, alle 16, attività dedicata ai bambini con “Giochiamo in museo”.
Dal 5 al 17 novembre torna “Saturnalia”. “Abbiamo restaurato il museo di Manciano – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Manciano e presidente della Rete museale della provincia di Grosseto, Giulio Detti – per conferire a questo posto maggiore ospitalità. E’ il museo che apre le porte alla città, ai giovani, ai meno giovani, alle famiglie e ai bambini. In questo momento, siamo ai dettagli conclusivi del progetto di restauro del museo di Saturnia. La nostra amministrazione sta portando avanti progetti culturali che hanno come denominatore comune un principio: a Manciano la cultura è libera e gratuita. Lo sviluppo del turismo sul territorio è frutto anche della collaborazione con i progetti della Rete museale che coordina le attività dei musei di tutta la provincia”. Sulla stessa linea si pone il direttore dei Musei dei Manciano e Saturnia Massimo Cardosa il quale spiega che “offrire alla cittadinanza l’opportunità di frequentare i musei cittadini significa rendere accessibile un intero patrimonio culturale. Queste iniziative – continua Cardosa – sono state organizzate per rendere i mesi estivi attraenti dal punto di vista educativo, istruttivo e formativo. Abbiamo aderito alle iniziative della Rete museale per avere maggiore visibilità e per migliorare l’offerta”.
“Ci aspettiamo – conclude il sindaco di Manciano, Marco Galli – che i turisti e chi viene da fuori regione possano godere dei nostri musei e della nostra cultura. La nostra amministrazione sta lavorando per fare rete. Per congiungere tutti i punti di forza di cui disponiamo, come turismo, enogastronomia, sport e natura, cultura, affinché il nostro territorio sia allettante a 360 gradi”.