GROSSETO – “Oltre l’accoglienza, il ruolo della mediazione interculturale nelle politiche di integrazione locale. Gestione dei corsi e prospettive” E’ questo il titolo del convegno organizzato da Udc Grosseto e dal Raggruppamento Politico Autonomo in collaborazione con la CARITAS di Grosseto.
Obiettivo dell’incontro fare un quadro della realtà europea e italiana e grossetana in tema di immigrazione e capire quali opportunità offre la figura del mediatore interculturale quale strumento per favorire l’integrazione.
A testimoniare il valore e il ruolo che il mediatore interculturale può svolgere in questo ambito e in questo difficile momento storico, Michele Grisoni responsabile della CARITAS di Torino e membro del Coordinamento Pastorale immigranti di Torino. Grisoni illustrerà le buone pratiche messe in atto in Piemonte, i successi ottenuti grazie alla formazione e alla preparazione dei mediatori culturali e le possibili prospettive di integrazione. Un percorso, quello del Piemonte di lunga data , oggi diventato anche modello a livello nazionale.
Al convegno sono stati invitati i rappresentanti delle forze dell’ordine di Grosseto e tutti i candidati a Sindaco.
Relatori:
Emanuele Bussi: Flussi migratori verso l’Europa. Cause e possibili prospettive
Francesco Donati: La mediazione interculturale: un’opportunità per la gestione politica del fenomeno
Michele Grisoni: Gestione dei corsi formativi nel processo di integrazione
Massimiliano Quercetani: le positive esperienze della città di Follonica