GROSSETO – «I partiti passano in secondo piano di fronte alla persone» così Emanuel Cerciello lancia la volata ai 32 candidati dell’Udc alle prossime amministrative per il comune di Grosseto. «Quello che si vota, nelle elezioni amministrative, sono le persone, la loro serietà, e questo è quel che noi abbiamo chiesto: non tessere di partito (l’impronta civica è molto forte), ma serietà perché in Consiglio comunale si rappresenta la città».
Poi Cerciello prosegue: «Abbiamo avuto il coraggio d fare cose che altri non avrebbero fatto, e abbiamo ritrovato in Vivarelli Colonna i valori in cui crediamo.Il nostro non è un libro sei sogni. Ma ci sono alcuni obiettivi a cui non rinunciamo: Lavoro, agricoltura, turismo, sviluppo economico e sicurezza. La nostra terra non ha nulla in meno rispetto ad altre realtà, eppure il turismo prende altre vie. E invece agricoltura e turismo sono proprio i settori che potrebbero portare lavoro».
«Questo è un punto di arrivo di un percorso che parte da un progetto concreto. Per questo in lista ci sono anche alcune persone di Raggruppamento Politico Autonomo» afferma Francesco Donati.
Delle 32 persone in lista (in ordine alfabetico) il 40% sono donne e il 22% sono giovani under 30.
Elena Bianchini, Patrizia Boccardi, Emanuele Bussi, Simone Castellucci, Giancarlo Costanzo, Paolo Daddi, Luca De Santis, Francesco Donati, Saverio Felice Finocchiaro, Vito Gangi, Roberta Gatti, Mario Gentili, Stefano Giallini, Daniele Goracci, Nadim Hassam, Emanuela Lai, Laura Lorenzini, Lorenzo Marrocco, Salvatore Marsicano, Bruno Mecheroni, Angelo Modaffari, Nazzareno Orlandi, Elena Pellegrini, Roberta Priami, Massimiliano Quercetani, Fabrizio Semboloni, Beatrice Tavarnesi, Jessica Valente, Iolanda Armenante, Emilia Falcone, Maria Monaco, Lorenzo Locatelli.
