GROSSETO – Nei giorni scorsi una quindicina di ragazzi iscritti alla Pugilistica Grossetana, hanno avuto modo di partecipare ad uno stage di boxe, tenuto da Giovanni De Carolis, campione mondiale Super medi Wba per la gioia del presidente Fabrizio Corsini e del maestro Vincenzo Botti. I ragazzi più giovani erano elettrizzati, qualcuno di loro ha confessato di non aver dormito la notte per l’emozione di conoscere il campione. Conoscere Giovanni è stata davvero una sorpresa che è andata oltre le più rosee aspettative.
De Carolis non appartiene al classico stereotipo del pugile, che tanto piace alla stampa italiana ma proviene da una buona famiglia, ha a sua volta una bellissima famiglia, è colto, educato, ed ha una preparazione a livello tecnico ed atletico innovativa e di altissimo livello.
Dopo averlo conosciuto e dopo aver scambiato e condiviso alcune informazioni è apparso chiaro, se ma ce ne fosse stato bisogno, che “non si diventa campioni per caso”. Oltre la bravura, il sacrificio, ci vuole intorno uno staff di altissimo livello che Giovanni ha la fortuna di avere, a partire dal suo maestro Italo Mattioli.
«E’ stata davvero una bellissima esperienza che come Pugilistica Grossetana ripeteremo senza dubbio in futuro – sottolinea il tecnico Vincenzo Botti -, che è servita ai ragazzi e anche al sottoscritto. Infine un’ultima annotazione, sentirsi chiamare con deferente rispetto “maestro” da un campione come Giovanni De Carolis dà una enorme soddisfazione, anche se, ahimè, significa inevitabilmente due cose: che ormai sono anziano e che Giovanni De Carolis è un ragazzo estremamente educato. Auspico che la Fpi si renda conto di avere tra le mani il più grande spot proboxe che potesse sperare e che “sfruttino” De Carolis come uomo immagine in maniera migliore molto di più di quanto abbiano fatto fino ad oggi»
Naturalmente hanno seguito lo stage anche la promoter Rosanna Conti Cavini, la manager Monia Cavini in compagnia della figlia Desireè, nella foto insieme al campione.