SORANO – “Il settore caseario rappresenta una grande eccellenza per l’economia di tutto il territorio toscano. Un patrimonio da tutelare e su cui serve continuare ad investire.” Così Mario Marchi, presidente di Confcooperative Toscana Sud ha commentato il riconoscimento ottenuto a livello nazionale dal caseificio di Sorano, in occasione della 7° edizione del concorso CaseoArt Trofeo San Lucio, una fra le più importanti manifestazioni del comparto caseario italiano che si è tenuta nei giorni scrosi a Pandino, in provincia di Cremona.
In questa edizione, in cui sono stati esaminati oltre trecento prodotti, alcuni dei premi più importanti sono stati infatti conferiti a due giovani casari impiegati presso il caseificio di Sorano. Nello specifico Martino Radiconi si è aggiudicato il secondo posto nella categoria Misti con la Caciotta Amiatina mentre Francesco Comastri ha ottenuto il 3°premio categoria Dop con il Pecorino Toscano Dop e il 1° premio con il Pecorino della Città del Tufo categoria pecorini stagionati 90 giorni.
“Siamo orgogliosi del riconoscimento ottenuto da una nostra cooperativa che da sempre lavora al meglio per valorizzare un prodotto che rappresenta il nostro territorio a livello nazionale e internazionale – conclude Marchi – siamo convinti che partecipare a manifestazioni come il Trofeo di San Lucio rappresenti una importante occasione di visibilità utile ad aprire nuove occasioni di mercato importanti per tutto il nostro territorio.”