FOLLONICA – «Trovo veramente triste l’intervento del capogruppo PD in consiglio comunale Ariganello dove mi attacca per essere uscito dall’aula e non aver preso parte alla votazione per intitolare una via ad Enrico Berlinguer». A parlare è il consigliere comunale di Follonica Daniele Pizzichi.
«Sono molto sorpreso per il suo comunicato poiché dopo un intenso consiglio comunale il collega consigliere ha deciso di impegnarsi per scrivere delle brevi righe parlando solo e soltanto di come sia riuscito a far approvare una mozione per dedicare una via ad un politico italiano della prima repubblica (come se questi fossero i gravi problemi che gravano sulla nostra città) – prosegue Pizzichi – senza dare un minimo accenno alla città della sua inadempienza e dell’incapacità del partito democratico per la mancata approvazione del bilancio di previsione entro i termini previsti per legge».
«Colgo l’occasione per informare i Follonichesi, e rinfrescare la memoria al capogruppo di maggioranza che il bilancio di previsione 2016 del Comune anche quest’anno non è stato portato in consiglio comunale violando così l’art. 151 comma 1 del testo unico enti locali e del decreto del ministero dell’Interno che ha differito il termine di presentazione al 30 aprile 2016 costringendo così l’amministrazione a giustificarsi con il prefetto per questa loro inadempienza – afferma il consigliere comunale di opposizione -. Inadempienza che ancora una volta dimostra l’immobilismo di questa amministrazione di cui Ariganello ne è garante in consiglio comunale. Perché il collega nel suo intervento non ha spiegato ai cittadini quali sono le motivazioni del ritardo del bilancio? Ariganello dunque pare troppo impegnato ad accendere inutili e strumentali polemiche volte esclusivamente a deviare l’attenzione dai problemi veri e dalla cattiva amministrazione del PD».
«Perché non ha parlato, magari, della votazione sulla convenzione Pro Loco, dove l’opposizione si è astenuta per la mala gestione del consiglio comunale, dato che le documentazioni ci erano state inoltrate poche ore prima della discussione in aula? Parli di questo e ci troverà pronti, e magari – conclude Pizzichi – scoprirà anche cosa vuol dire veramente fare politica e non lo stradario comunale».