VALPIANA – Sono entrati di notte nel centro sociale di Valpiana e hanno fatto razzia di tutto quello che poteva essere preso: dalla pasta ai salumi, dai sughi ai formaggi. UN bottino che supera le 1,500 euro perché oggi a Valpiana, come ormai da tradizione, si svolge la festa del 1 Maggio della Cgil, una delle più importanti in provincia di Grosseto e non solo.
Le uniche cose che non sono state rubate sono le pietanze che erano già pronte, che però non saranno più utilizzate per timore che siano state manomesse.
«Si tratta di un attacco vigliacco – dice Claudio Renzetti, segretario provinciale Cgil – ma non ci piega, anzi ci motiva ancora di più e trascorrere il 1 maggio in modo più partecipato e con più mobilitazione».
«Ci stiamo già attivando per ricomprare tutto, non faremo però la spesa nella grande distribuzione, ma nel piccolo negozio o direttamente dal contadino per i prodotti della terra».
«Invitiamo tutti a partecipare perché il valore della festa del 1 maggio non può essere messo in crisi da un episodio seppur spiacevole. Faccio un appello: venite tutti a Valpiana perché faremo una festa ancora più bella»